La giornata conclusiva dell’Italian Open sta assegnando gli ultimi sei titoli: i singolari maschili e femminili Cadet e Hopes e i doppi maschile e femminile Cadet. Nei singolari Hopes l’Italia ha conquistato quattro fantastiche medaglie di bronzo. Nel femminile Elena Thai (nella foto di Domenico Vallorini) ha ceduto (2-3) in semifinale alla polacca Wiktoria Wrzosek (10-12, 11-6, 11-7, 7-11, 10-12) e Chiara Rensi (1-3) alla croata Hana Arapovich (5-11, 2-11, 14-12, 6-11), mentre nel maschile Leonardo Bassi è stato battuto (1-3) dal belga Louis Laffineur (7-11, 6-11, 11-9, 2-11) e Riccardo Varone (0-3) dall’hongkonghese Kwan To Yiu (5-11, 3-11, 3-11).

Nel doppio cadetti ci sono tre azzurri nei quarti di finale. Carlo Rossi è testa di serie numero 1 con il russo Lev Katsman e ha avuto il bye al primo turno. Nei sedicesimi ha superato per 3-0 (11-3, 11-1, 15-13) gli austriaci Martin Gutschi e Jonas Promberger e negli ottavi per 3-2 (11-8, 9-11, 13-11, 5-11, 11-6) i cechi Filip Cernota e Jan Valenta. Anche Matteo Gualdi e John Oyebode dopo il bye hanno sconfitto per 3-1 (11-9, 8-11, 11-7, 11-4) i croati Filip Borovnjak e Karlo Franjcec e negli ottavi per 3-1 (11-9, 5-1, 11-8, 11-6) gli ungheresi Csaba Andras e Oliver Both. . Hanno vinto un match Tommaso Giovannetti e Matteo Petriccioli per 3-0 (11-9, 11-8, 11-6) sui gallesi Benjamin Pearce e Benedict Watson, Alessandro Cicchitti e Andrea Puppo per 3-0 (11-7, 11-6, 12-10) sullo slovacco Samuel Feco e sul ceco Petr Olejnik, e Simone Sofia e Jacopo Sulis per 3-0 (13-11, 11-8, 15-3) sui bosniaci Bakir Husremovic e Adin Secibovic. Tutti fuori al secondo turno, per mano rispettivamente del serbo Dimitrije Lavajac e del russo Artem Tikhonov (4-11, 9-11, 11-8, 6-11), dell’austriaco Maciej Kolodziejczyk e del moldavo Vladislav Ursu (8-11, 4-11, 9-11) e dei russi Maksim Grebnev e Vladimir Sidorenko (8-11, 3-11, 3-11). Mariano Trifiro con il belga Nolan Lerat ha perso subito (1-3) contro l’inglese Siraj Shayan e l’hongkonghese Kwan To Yiu (10-12, 11-8, 3-11, 3-11) e Marco Cappuccio e Francesco Palmieri sono stati sconfitti (0-3) dai bielorussi Ilia Kotchinski e Ulazislau Rukliatsou (6-11, 6-11, 7-11).

Nel doppio cadette non ci sono azzurre nei quarti di finale. Negli ottavi sono uscite Elisa Armanini e Sofia Sfameni (1-3) contro le magiare Fanni Harasztovich e Marta Nagypal (7-11, 11-5, 5-11, 8-11), Jamila Laurenti con la croata Katarina Strazar (2-3) contro le croate Klara Bardac e Marta Vukelic (11-9, 11-9, 8-11, 12-14, 7-11) e nei sedicesimi Arianna Barani e Valentina Roncallo (1-3) contro le russe Kristina Katantseva ed Elina Rubin (8-11, 11-7, 6-11, 7-11), Gaia Smargiassi ed Evelyn Vivarelli (0-3) contro le romene Tania Plaian e Krisztina Varga (11-13, 5-11, 8-11), Lisa Bressan e Aurora Cicuttini (1-3) contro la moldava Vlada Caraulnaia e la russa Natalia Malinina (11-8, 7-11, 7-11, 8-11) e Irene Favaretto e Martina Nino (0-3) contro le greche Elli Fischer e Ioanna Gerasimatou (5-11, 3-11, 8-11).

Nel singolare maschile hanno superato il primo turno Oyedobe per 3-0 (15-13, 12-10, 11-6) sul moldavo Felix Cozmolici, Rossi per 3-0 (11-5, 11-9, 11-8) sul croato Filip Borovnjak e Puppo per 3-2 (7-11, 12-10, 7-11, 11-4, 11-7) sullo spagnolo Sergi Grau. Nel singolare femminile è entrata nei sedicesimi solo Armanini, che ha prevalso per 3-1 (11-4, 8-11, 11-8, 11-9) sulla spagnola Emma Ruiz.