I quarti di finale del WTT Feeder Manchester sono stati illuminati dalle prestazioni straordinarie di Matteo Mutti (n. 190 del ranking mondiale) e Debora Vivarelli (n. 139), che hanno ribaltato i pronostici e si sono qualificati alle semifinali.

Per il 23enne mantovano è la prima volta in carriera e l’avversario battuto per ritiro, quando però Matteo conduceva per due set a uno e 3-1 nel quarto (8-11, 11-8, 11-7, 11-1) è prestigioso, trattandosi dell’inglese Liam Pitchford, n. 25 al mondo e testa di serie n. 1. Domani alle ore 12,10 al tavolo 1 (in diretta streaming al link https://www.youtube.com/watch?v=vtS0x3OLUqA) affronterà lo svedese Elias Ranefur (n. 286) per un posto in finale.

Mutti ha iniziato in salita (1-3) e dal 3-7 ha ridotto le distanze (6-7). Dall’8-9 ha ceduto gli ultimi due punti. Nel secondo parziale l’azzurro si è ripreso dall’1-4 al 4-5 e dal 4-6 ha ribaltato la situazione (9-6). Ha avuto tre set-point (10-7) e il secondo è stato decisivo.

Nella terza frazione il lombardo ha condotto sul 4-1 e dal 5-4 ha sprintato sul 9-4. Questa volta le palle set sono state quattro (10-6) e la seconda gli ha sorriso. Al ritorno al tavolo Mutti era avanti per 3-1, quando Pitchford ha rinunciato a proseguire.

Anche la 31enne Vivarelli è stata favolosa e ha eliminato per 3-2 (11-4, 6-11, 5-11, 13-11, 11-4) la coreana Yang Ha Eun (n. 60), dopo averle cancellato tre match-point, “vendicando” così Giorgia Piccolin, che era uscita negli ottavi per mano dell’asiatica. Molto spettacolare la sfida, con un gran numero di scambi che sembravano prodotti da un flipper.

Torna in semifinale, dove era stata per l’ultima volta l’anno scorso al WTT Feeder Stockholm. Domani alle 11,35 al tavolo 1 (in diretta al link https://www.youtube.com/watch?v=vtS0x3OLUqA) contenderà l’accesso all’atto conclusivo alla statunitense Lily Zhang (n. 37), capofila del seeding.

L’azzurra è partita sul 3-1 e dal 4-3 ha allungato sul 10-3, sfruttando il secondo set-point. Nel secondo parziale Yang è stata ripresa da 6-4 a 6-6 e si è aggiudicata cinque punti consecutivi. Alla ripresa del gioco la coreana ha recuperato da 0-3 e si è portata sul 6-3. Dal 6-4 ha incrementato il margine fino al 10-4 e la seconda palla set le ha dato ragione.

Nella quarta frazione Vivarelli è stata agganciata dal 3-1 al 3-3 e dal 4-4 ha inseguito (4-6). Ha ristabilito la parità (6-6) ed è tornata avanti (8-7), ma ha perso tre scambi di fila (8-10). Ha annullato i due match-point e anche il terzo (10-11) e si è procurata un set-point (12-11), che ha concretizzato. Alla “bella” la caldarese ha cambiato campo sul 5-1, è stata riavvicinata (5-4) ed è volata al traguardo, prima di liberare tutta la sua comprensibile esultanza.

Nella foto l'esultanza di Debora Vivarelli