Al WTT Star Contender Doha Debora Vivarelli (n. 148 del ranking mondiale, nella foto) è stata protagonista di una prestazione gladiatoria, ma non è bastata per ribaltare il pronostico contro la taipeana Li Yu-Jhun (n. 65), che si è imposta per 3-2 (9-11, 11-6, 11-8, 10-12, 11-8).

La caldarese ha recuperato da 1-3 a 3-3 e, dopo uno sviluppo punto a punto (7-7), ha ceduto due scambi (7-9) e ha conquistato i quattro successivi e anche il primo parziale. Nel secondo la taipeana è scattata sul 6-2 e, sul rìentro dell’avversaria (7-5), si è procurata cinque set-point (10-5) e ha sfruttato il secondo.

Nella terza frazione Vivarelli è risalita da 2-4 a 5-4 e sull’8-8 ha subìto il decisivo break di 3-0. Nella quarta ha iniziato bene (3-0), è stata raggiunta (3-3) e poi è stata lei ad agganciare l’avversaria dal 4-6 al 6-6 e dal 7-7 a prendere la testa (9-7) Ha perso tre punti consecutivi (9-10), annullato il match-point e, alla sua prima chance (11-10), prolungato la sfida.

Alla “bella” l’altoatesina era avanti per 4-2 e ha cambiato campo indietro (4-5). È stata staccata (4-7) e sul 6-10 ha cancellato altri due match-point perdendo al terzo, il quarto complessivo. Peccato, la Vivarelli combattiva e determinata su ogni pallina di oggi avrebbe meritato una sorte diversa.

Subito dopo è scesa in campo Giorgia Piccolin (n. 97), che è stata sconfitta per 3-0 (6-11, 8-11, 5-11) dall’altra taipeana Liu Hsing-Yin (n. 60). In apertura dal 3-3 la bolzanina ha inseguito (3-7) e sul 5-10 ha salvato solo il primo set-point.

Nel secondo parziale dal 5-5 Piccolin ha allungato (8-5) e l’asiatica ha rimontato e tagliato il traguardo con un filotto di 6-0. Liu nella terza frazione ha continuato la sua marcia (3-0) e, sul riavvicinamento dell'azzurra (4-3), ha riaccelerato (6-3) e dal 6-4 è volata a sei palle match, capitalizzando la seconda.