Domani ai Campionati Europei Under 21 di Gondomar, in Portogallo, si definiranno le posizioni sui podi e gli ambiti giochi in zona medaglia coinvolgeranno anche i pongisti azzurri.  

Antonino Amato e Daniele Pinto (nella foto) hanno infatti sconfitto nei quarti per 3-1 (11-9, 11-8, 6-11, 11-6) Aliaksandr Khanin, tesserato con l'Apuania Carrara nella nostra serie A1, e Tomasz Kotowski. Gli azzurri hanno preso la testa (3-1), il bielorusso e il polacco li hanno raggiunti (3-3), poi però hanno sempre inseguito. Sul 9-6 il palermitano e il novarese si sono ritrovati i rivali con il fiato sul collo (9-8) e sul 10-8 si sono visti annullare solo il primo set-point.

Anche nel secondo parziale, dopo un inizio equilibrato, Amato e Pinto sono andati sul 6-4, hanno subìto l'aggancio (6-6) e sono scattati nuovamente (9-6). Sul 10-7 hanno concretizzato la seconda chance.

Con le spalle al muro, Khanin e Kotowski nella terza frazione hanno retto il confronto (4-4) e poi preso il sopravvento (7-4), dimezzando le distanze al primo dei quattro set-point a loro disposizione. Hanno anche avuto un buon avvio di quinto parziale (4-2), gli azzurri però hanno ribaltato la situazione con cinque punti di fila (7-4) e il finale è stato tutto loro.

Domani alle ore 11,40 affronteranno in semifinale (al tavolo 1 e in diretta streaming al link https://www.laola1.tv/en-int/livestream/2019-03-10-gondomar-table-1-len) gli sloveni Darko Jorgic e Peter Hribar, che hanno eliminato per 3-0 (11-7, 11-3, 11-9) i romeni Cristian Pletea e Rares Sipos, teste di serie numero 1. Nella parte bassa del tabellone si sfideranno i russi Denis Ivonin e Vladimir Sidorenko e gli slovacchi Tibor Spanik e Adam Brat.

Jamila Laurenti e Tatiana Kukulkova sono invece state battute  per 3-1 (11-3, 7-11, 5-11, 4-11) dalle sorelle polacche Anna e Karatzyna Wegrzyn. Nel primo parziale la coppia italo-slovacca è volata sul 6-0 e sul 7-3 ha messo a segno gli ultimi quattro punti. Nel secondo i ruoli si sono invertiti (1-7). Laurenti e Kukulkova hanno parzialmente rimontato (4-7) e sul 5-10 hanno annullato alle avversarie i primi due set-point.

La terza frazione ha visto una nuova partenza lanciata delle polacche (5-1), che hanno aumentato il margine (7-2) e sul 9-4 sono salite a sei set-point, chiudendo al secondo. Jamila e Tatiana sono scattate avanti nel quarto parziale (2-0) e sono state appaiate (3-3) e superate dalle rivali, che sono passate a condurre (5-3) e hanno proseguito la loro marcia, procurandosi sei match-point (10-4) e sfruttando il primo.

Domani alle 11 le due Wegrzyn saranno opposte alle belghe Lisa Lung e Margo Degraef e l'altro accoppiamento sarà fra la spagnola Zhang Xuan e la francese Audrey Zarif e l'inglese Ho Tin-Tin e l'austriaca Karoline Mischek.

Toccherà poi al penultimo atto dei singolari. Alle 12,30 in campo femminile la russa Maria Malanina incrocerà la romena Tania Plaian e la bielorussa Nadezhda Bogdanova l'altra romena Adina Daconu. Alle 13,30 nel maschile si scontreranno il tedesco Gerrit Engeman e il russo Vladimir Sidorenko e il greco Ioannis Sgouropoulos e il romeno Rares Sipos.

Quest'ultimo match sarà arbitrato da Nicola Capurso e Massimiliano Mazzone (nella foto con i colleghi Emilia Pulina ed Elio Corrado), che oggi hanno già diretto i quarti del singolare femminile fra Diaconu e la transalpina Oceane Guisnel e del doppio femminile fra Zhang Xuan e Zarif e la spagnola Andrea Perez e la romena Tania Plaian.