Sono uscite le classifiche mondiali del mese di novembre, che in campo maschile vedono solo una novità, ma rilevante, nella Top 10. Mantengono le prime tre posizioni il cinese Fan Zhendong, che festeggia l'ottavo mese consecutivo di leadership, il suo connazionale Xu Xin e il tedesco Timo Boll. Lin Gaoyuan sottrae la quarta al teutonico Dimitrij Ovtcharov e avanza di due piazze, da ottavo a sesto, il giapponese Tomokazu Harimoto. Sempre settimo il coreano Lee Sangsu, mentre salgono da nono a ottavo l'hongkonghese Wong Chun Ting e da undicesimo a nono il brasiliano Hugo Calderano. Stabile decimo è il nipponico Koki Niwa. Scende da sesto a undicesimo il campione olimpico e mondiale Ma Long (nella foto), che non giocava dall'Open di Bulgaria di agosto e al suo rientro in Svezia ieri ha dovuto dare forfait.

Bella scalata, da 19° a 12°, per lo svedese Mattias Falck, che fa il suo record in carriera, come anche il tedesco Patrick Franziska, che è 13°, e il danese Jonathan Groth, che è 15°.  Il 42enne bielorusso Vladimir Samsonov, prosegue la sua risalita, passando da 30° a 18°, e tornano avanti anche il francese Emmanuel Lebesson, da n. 50 a n. 38, e il greco Panagiotis Gionis, da n. 70 e n. 48. Best ranking per il paraguayano Marcelo Aguirre, che si issa da n. 97 n. 86, per il 17enne giapponese Yukiya Uda, da n. 108 a n. 90, grazie alla finale al Challenge Belgium Open della scorsa settimana, per il 19enne danese Anders Lind,  da n. 96 a n. 91. Oltre i primi 100, miglior piazzamento per l'ecuadoriano Alberto Mino, da n. 116 a n. 105, per il 24enne australiano Heming Hu, da n. 170 a n. 121, per il 23enne nigeriano Olajide Omotayo, atleta del Tennistavolo Norbello - Comuni del Guilcer, da n. 140 a n. 131, e per il 22enne tedesco Qiu Dang, semifinalista a De Haan, da n. 161 a n. 132.

Sul fronte azzurro Mihai Bobocica resta n. 81 e Niagol Stoyanov perde due posti (da n. 87 a n. 89). Avanzano Marco Rech Daldosso (da n. 169 a n. 168), Jordy Piccolin (da n. 268 a n. 238), Leonardo Mutti (da n. 243 a n. 241), Antonino Amato (da n. 373 a n. 324), Matteo Mutti (da n. 627 a n. 465) e Daniele Pinto (da n. 929 a n. 676).

Fra le donne alle spalle delle cinesi Zhu Yuling e Ding Ning, confermate, guadagnano un posto la giapponese Kasumi Ishikawa e le cinesi Chen Meng e Wang Manyu e ne perde tre la cinese Liu Shiwen.  S'invertono la nipponica Mima Ito, settima, e la taipeana Cheng I-Ching, ottava, e rimangono dove erano la giapponese Miu Hirano, nona, e la cinese Chen Xingtong, decima.

Best ranking per la 23enne romena Bernadette Szocs (da n. 24 a n. 19), per la 24enne olandese Britt Eerland (da n. 41 a n. 39), per la 21enne tedesca Nina Mittelham (da n. 53 a n. 49), e per la 24enne slovena Alex Galic (da n. 93 a n. 86).

In ambito tricolore, spunta una posizione (da n. 88 a n. 87) Debora Vivarelli e ne cede sette (da n. 86 a n. 93) Giorgia Piccolin. In progresso Chiara Colantoni (da n. 167 a n. 142), mentre arretrano Jamila Laurenti (da n. 268 a n. 277) e Veronica Mosconi (da n. 338 a n. 350).