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Giochi Olimpici Giovanili 2018 azzurri ricevuti allAmbasciata ItalianaI Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires inizieranno ufficialmente questa sera alle ore 20 argentine, che saranno le 1 di domani in Italia. La cerimonia inaugurale per la prima volta non si svolgerà all’interno dello Stadio, ma nel cuore della capitale, in piazza della Repubblica al centro delle intersezioni tra l’Avenida Corrientes e l’Avenida 9 Luglio, dove sorge l’Obelisco eretto nel 1936 per commemorare i 400 anni di fondazione della città.

Sono intanto stati sorteggiati i gironi di qualificazione delle gare pongistiche di singolare e Matteo Mutti è stato inserito nel Gruppo C, con lo svedese Truls Moregard, vicecampione mondiale ed europeo juniores e testa di serie numero 3, l’argentino Fernando Betancour e il coreano del Nord Kim Son Gun.

Jamila Laurenti è invece confluita nel Gruppo D, con la portoricana Adriana Diaz, numero 4 del seeding e n. 44 della classifica mondiale assoluta, la tedesca Franziska Schreiner e la difesa malese Alice Li Sian Chang. A seguire in panchina il mantovano e la reatina c'è il tecnico Giuseppe Del Rosso.

Ieri pomeriggio la squadra azzurra, accompagnata dal presidente del Coni Giovanni Malagò, è stata ricevuta dall’Ambasciatore italiano a Buenos Aires Giuseppe Manzo, alla presenza del Console generale d’Italia Riccardo Smimmo.

«Vi ringrazio - ha affermato l’Ambasciatore Manzo - perché sono felice di avervi qui. Troverete tanto entusiasmo anche fuori dal questa Ambasciata, questo è un Paese che ha molta Italia: 400 mila italiani risiedono a Buenos Aires e sui circa 40 milioni di abitanti, 22 milioni hanno un antenato italiano e un milione ha il nostro passaporto. Siete parte di una storia che oggi rinnovate. Viva lo sport e viva l’Italia».

Il presidente Malagò ha dato la carica agli azzurri:« Siamo felici di stare a casa. Tutta la nostra comunità  tiferà per i nostri 83 giovani, impegnati in 28 discipline. Vi invidio ragazzi, perché è una esperienza unica che vi porterete dietro. So che ci sarà qualcuno tra di voi che troverò a Tokyo e qualche altro che invece sarà protagonista a Los Angeles. Ci tengo molto a vincere e voi altrettanto, immagino, ma la cosa più importante è il comportamento. Dobbiamo essere bravi, a vincere, però, deve essere soprattutto lo stile italiano».