Al quinto tentativo Andrea Puppo ha ottenuto la prima vittoria al Top 10 Europeo Giovanile. Nel torneo cadetti ha sconfitto con pieno merito per 4-1 (11-5, 11-3, 11-8, 9-11, 11-5) lo spagnolo Arnau Pons.

Nel primo parziale è uscito meglio dai blocchi l'iberico (3-1), ma l'azzurro ha firmato sette punti di seguito e ha ribaltato la situazione (8-3), per poi salire a sei set-point (10-4) e capitalizzare il secondo. Ancora Pons avanti nella seconda frazione (2-0) e Puppo con 11 punti a segno contro 1 si è preso agevolmente anche il 2-0.

Il terzo set  ha visto un Pons più efficace (5-3), ma il genovese non ha tardato a riprenderlo (6-6) e la panchina spagnola ha chiesto il timeout. Al ritorno al tavolo il genovese ha continuato a macinare gioco  e ha triplicato il vantaggio alla terza delle quattro palle utili.

La quarta frazione è vissuta su un equilibrio iniziale (4-4), poi il ligure ha conquistato un piccolo margine (6-4) ed è stato raggiunto (6-6), si è riportato avanti (8-6) e Pons ha fatto di meglio, salendo a due set-point e sfruttando il secondo.

Nel quinto parziale Puppo ha preso subito in mano il pallino (3-0) e non lo ha mollato (6-1). Lo spagnolo ha provato il recupero (6-3), ma è stato rispedito indietro (10-3). Al terzo match-point, direttamente con il servizio, Andrea ha ottenuto il primo successo a Vila Real.  

È invece arrivato a quota sei su sei il francese Myshaal Sabhi, che ha prevalso per 4-1 sul portoghese David Bessa. Ha gioito anche il suo connazionale Fabio Rakotoarimanana, che ha avuto la meglio per 4-2 sul tedesco Mike Hollo. Il croato Ivor Ban si è imposto per 4-1 sul belga Adrien Rassenfosse e il polacco Maciej Kubik per 4-2 sul ceco Simon Belik.

A due terzi del percorso la classifica è comandata da Sabhi con 12 punti, davanti a Ban e Kubik (11), Belik, Hollo, Rakotoarimanana e Rassenfosse (9), Pons e Puppo (7) e Bessa (6). L'appuntamento di domani, per l'ultima giornata, è alle ore 11,20 italiane, con Puppo impegnato contro il croato Ivor Ban.

Nel settore femminile la capofila è la francese Prithika Pavade (12), che precede la russa Elizabet Abraamian (11), la tedesca Sophia Klee e la romena Elena Zaharia (10), la lituana Kornelija Riliskyte e la serba Radmila Tominjak (9), la gallese Anna Hursey e la russa Arina Slautina (8), la croata Hana Arapovic (7) e la portoghese Ines Matos (6).