Banner MINI bando Over65 B 3

Koki NiwaAll’Open di Repubblica Ceca sono iniziati i match dei tabelloni dei singolari e la vittima più illustre dei sedicesimi di finale maschili è stato il giapponese Koki Niwa (nella foto). La testa di serie numero 3 e n. 11 al mondo, travolto la scorsa settimana in Bulgaria nei quarti da Xu Xin e fuori al primo turno a fine luglio in Australia, ha confermato il suo periodo difficile e ha ceduto per 4-1 (9-11, 7-11, 11-5, 10-12, 10-12) al qualificato suo connazionale Mizuki Oikawa.

Contro pronostico anche le eliminazioni dello svedese Mattias Falck, n. 6, per 4-3 (9-11, 11-7, 11-3, 8-11, 6-11, 11-6, 8-11) dall’austriaco Daniel Habesohn, del tedesco Ruwen Filus, n. 7, per 4-2 (11-5, 10-12, 6-11, 11-8, 4-11, 9-11) dall’altro teutonico Ricardo Walther, dello svedese Kristian Karlsson, n. 8, per 4-1 (11-9, 9-11, 3-11, 8-11, 4-11) dall’inglese Liam Pitchford, dell’ucraino Kou Lei, n. 12, per 4-1 (11-5, 6-11, 4-11, 7-11, 5-11) dal coreano Park Ganghyeon, del tedesco Benedikt Duda, n. 15, per 4-3 (8-11, 15-13, 5-11, 11-6, 8-11, 11-7, 8-11) dal cinese Zhang Yudong, e del ceco Pavel Sirucek, n. 16, per 4-2 (7-11, 13-15, 11-9, 11-4, 6-11, 6-11) dal cinese Zheng Peifeng.

Hanno invece vinto da favoriti il tedesco Dimitrij Ovtcharov, numero 1 del seeding, per 4-0 (11-7, 11-8, 11-9, 11-6) sul nipponico Taku Takakiwa, il giapponese Tomokazu Harimoto, n. 2, per 4-0 (11-9, 11-3, 11-6, 11-4) sullo sloveno Darko Jorgic, il portoghese Marco Freitas, n. 4, per 4-0 (11-6, 11-7, 12-10, 11-4) sul giapponeese Yuki Hirano, il danese Jonathan Groth, n. 5, per 4-2 (11-2, 11-2, 7-11, 7-11, 11-7, 11-5) sul polacco Jakub Dyjas, il tedesco Patrick Franziska, n. 9, per 4-1 (11-9, 9-11, 11-3, 11-5, 11-8) sul croato Tomislav Pucar, il bielorusso Vladimir Samsonov, n. 10, per 4-1 (13-15, 11-5, 11-7, 11-7, 12-10) sulla rivelazione polacca Marek Badowski, il giapponese Maharu Yoshimura, n. 11, per 4-1 (8-11, 12-10, 12-10, 11-3, 11-7) sul russo Viacheslav Burov, il tedesco Bastian Steger, n. 13, per 4-1 (11-2, 7-11, 11-2, 11-7, 11-3) sul belga Cedric Nuytinck, e il kazako Kirill Gerassimenko, n. 14,  per 4-3 (12-14, 11-6, 5-11, 11-13, 11-9, 12-10, 11-7) sul russo Kirill Skachkov.

In campo femminile le sorpresa maggiore è stata opera della 17enne portoricana Adriana Diaz, che ha estromesso per 4-2 (11-6, 11-9, 7-11, 8-11, 11-7, 11-7) l’austriaca Sofia Polcanova, testa di serie numero 6. Battute anche le giapponesi Hitomi Sato, n. 4, per 4-2 (11-7, 8-11, 6-11, 11-8, 11-7, 11-4) dalla tedesca Sabine Winter, e Hina Hayata, n. 6, per 4-0 (9-11, 6-11, 9-11, 10-12) dalla cinese Wu Yang, la romena Elizabeta Samara, n. 8, per 4-1 (11-9, 7-11, 9-11, 2-11, 4-11) dalla cinese Wen Jia, l’ungherese Georgina Pota, n. 13, per 4-2 (9-11, 11-13, 11-3, 7-11, 12-10, 5-11) dalla cinese Liu Gaoyang, la tedesca Han Ying, n. 14, per 4-2 (11-9, 11-13, 10-12, 7-11, 11-8, 6-11) dalla cinese Sun Mingyang, e le ceche Hana Matelova, n. 15, per 4-3 (9-11, 11-13, 11-6, 11-9, 11-7, 5-11, 8-11) dalla nipponica Miyu Nagasaki, e Dana Cechova, n.16, per 4-0 (6-11, 7-11, 7-11, 7-11) dalla portoghese Yu Fu.

Secondo classifica i successi delle giapponesi Kasumi Ishikawa, n. 1, per 4-2 (11-9, 11-6, 11-4, 9-11, 6-11, 11-7) sulla tedesca Kristin Lang, Mima Ito, n. 2, per 4-3 (11-5, 11-9, 11-9, 7-11, 9-11, 7-11, 11-9) sulla cinese Zhang Rui, Miu Hirano, n. 3, per 4-2 (11-7, 11-6, 6-11, 12-10, 6-11, 11-5) sulla connazionale Mizuki Morizono, Saki Shibata, n. 7, per 4-3 (8-11, 12-10, 9-11, 11-7, 11-9, 6-11, 11-9) sulla statunitense Wu Yue, e Honoka Hashimoto, n. 9, per 4-2 (11-4, 11-6, 7-11, 11-7, 6-11, 11-7) sull’olandese Li Jie, della svedese Matilda Ekholm, n. 10, per 4-0 (11-6, 14-12, 11-6, 11-5) sulla monegasca Yang Xiaoxin, della polacca Li Qian, n. 11, per 4-2 (11-6, 11-9, 5-11, 5-11, 11-1, 12-10) sulla cinese Wang Yidi, finalista domenica a Panagyurishte, e della romena Bernadette Szocs, n. 12, per 4-2 (11-7, 11-6, 11-13, 11-3, 9-11, 11-8) sulla 16enne difesa giapponese Yumeno Soma.