L'Australian Open si è concluso nella serata di Geelong, l'ora di pranzo italiana, con i successi di Xu Xin e Liu Shiwen. Nel derby cinese maschile fra mancini erano di fronte il numero 5 al mondo Xu Xin  e il n. 140 Liu Dingshuo e a imporsi è stato il 28enne pennaiolo, che era la testa di serie n. 2. Il risultato di 4-1 a suo favore non rende giustizia al 20enne campione del mondo juniores del 2015, che in tre set su quattro vinti da Xu ha perso ai vantaggi (12-10, 4-11, 12-10, 15-13, 11-6).

Liu nel primo set è stato avanti 7-5 e ha annullato due palle set, prima di cedere alla terza. Ha dominato il secondo e nel terzo ha rimontato da 5-9 a 9-9, arrendendosi al secondo set-point. Nel terzo è salito 6-1 e, dopo aver subìto il recupero, non ha sfruttato quattro chance per portarsi sul 2-2. Solo il quinto parziale non ha riservato problemi a Xu, che in 22 finali disputate ha portato a casa il 13° titolo. Per Liu Dingshuo è stato il secondo atto conclusivo in carriera, dopo aver prevalso nel 2014 in Brasile.

In campo femminile è invece andata in scena la sfida fra due cinesi della stessa generazione, la 27enne Liu Shiwen e la 28enne Ding Ning, entrambe capaci in passato di raggiungere la prima posizione nel ranking Ittf. Liu che attualmente è la n. 6 ha avuto la meglio per 4-3 (11-5, 11-7, 3-11, 5-11, 6-11, 11-5, 11-6) sulla rivale, che occupa il 17° posto. Secondo centro stagionale per lei, dopo quello ottenuto a Doha Per entrambe è stata la 27ª apparizione in una finale del World Tour e la tredicesima volta che si sono affrontate. Il bilancio è di 7-6 per Ding, che è rimasta ferma a 14 vittorie sul circuito, mentre Liu è salita a 13.

Nel doppio maschile i coreani Jeoung Youngsik e Lee Sangsu hanno avuto la meglio per 3-0 (14-12, 11-5, 11-7) sui giapponesi Masataka Morizono e Yuya Oshima e nel femminile le nipponiche Hina Hayata e Mima Ito hanno piegato per 3-0 (11-8, 11-9, 11-7) le connazionali Honoka Hashimoto e Hitomi Sato.