Il Consiglio Direttivo dell'International Table Tennis Federation ha approvato la riforma dei Campionati Mondiali, introducendo dal 2021 le World Table Tennis Championships Finals, alle quali ci si qualificherà nel corso di fasi continentali e intercontinentali. Ancora da chiarire quali saranno i criteri di ammissione.

Fra tre anni la manifestazione sarà individuale e comprenderà gare di singolare maschile e femminile, con tabelloni da 128 atleti e atlete, doppio misto, con 128 coppie, e doppio maschile e femminile, con 64 coppie. 

Nell'edizione del 2022 la rassegna iridata sarà invece a squadre e vedrà la partecipazione di 32 team maschili e altrettanti femminili, che disputeranno un primo round in otto gironi da quattro. Le prime due di ognuno approderanno a un tabellone a 16 a eliminazione diretta, che assegnerà le medaglie.

Il processo di presentazione delle candidature per l'organizzazione degli eventi si concluderà il 31 dicembre e a gennaio e febbraio 2019 le proposte saranno esaminate. Le vincitrici presenteranno i loro progetti ad aprile 2019, in occasione dell'Annual General Meeting dell'Ittf, che voterà le città che ospiteranno le World Championships Finals del 2021 e del 2022. Già decise le sedi del 2019 (individuale) a Budapest, in Ungheria, e del 2020 (a squadre) a Busan, in Corea del Sud.