Due anni fa ai Campionati Mondiali di Kuala Lumpur erano state le avversarie a imporsi per 3-2. Questa volta l'Italia femminile si è presa la rivincita con gli interessi e nell'ultimo match del Gruppo F di Seconda Divisione della rassegna iridata di Halmstad ha battuto per 3-0 la Grecia, qualificandosi con Slovenia e Turchia al tabellone principale, quello che metterà in palio due posti in Championships Division.

Bravissime le ragazze di coach Maurizio Gatti, che non hanno lasciato scampo a un terzetto versatile e dotato di soluzioni tecniche e tattiche molto varie. con una difesa, una puntinata e un'attaccante.

La prima a scendere in campo è stata Giorgia Piccolin, che ha dominato per 3-0 (11-7, 11-5, 11-5) Aikaterini Toliou. Non è stata da meno Debora Vivarelli, che contro Maria Christoforaki si è aggiudicata i primi due set (11-5, 11-9), ha ceduto il terzo (7-11) e nel quarto è tornata a dettare legge (11-5).

Sembrava aver messo la sua partita sui binari giusti anche Chiara Colantoni, che si è imposta agevolmente nei primi due parziali (11-6, 11-4) che la opponevano a Georgia Zavitsanou.

Alla ripresa è aumentato l'equilibrio e la sfida è diventata una lotta punto a punto, in cui l'ellenica si è assicurata due parziali per 12-10, con la romana che nel quarto non ha sfruttato un match-point sul 10-9. Anche la "bella" è stata molto combattuta e dall'8-8 Chiara è salita al doppio match-point e ha capitalizzato il primo (11-8).

Fantastiche azzurre, che ora potranno lottare per la promozione.