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Jamila Laurenti Challenge Open di Slovenia 2018 2

L'Italia giocherà due finali per timbrare il pass per i Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires. Nel primo tabellone della tappa di qualificazione di Asuncion, in Paraguay, i match decisivi avranno infatti per protagonisti Jamila Laurenti e Matteo Mutti. Entrambe le sfide saranno trasmesse in diretta streaming al link https://www.youtube.com/watch?v=e2-5MYQ5y9c&feature=youtu.be

Laurenti si è presa una pronta rivincita e, dopo la sconfitta per 4-3 in semifinale di ieri sera nel torneo giovanile, questa sera, ha battuto l'ecuadoriana Nathaly Paredes per 4-0 (11-9, 11-8, 11-7, 11-5).

In apertura ha dovuto inseguire (1-4) e dal 4-7 si è portata in parità (7-7). Sul 9-9 ha messo a segno gli ultimi due punti (11-9). Anche il secondo set è iniziato in salita (2-5) e anche in questo caso l'azzurra è risalita e con un break di 6-0 è passata in testa (8-5).  La Peredes ha ricucito (8-7), ma non ha impedito alla reatina di conquistare due set-point e di concretizzare il primo (11-8).

L'avvio del terzo parziale è stato equilibrato (3-3), poi Jamila ha ceduto due punti e ha ottenuto i tre successivi (6-5). Sul 6-6 è andata a prendersi quattro set-point (10-6) e con il servizio ha chiuso al secondo (11-7)

Grande battaglia anche nella quarta frazione (4-4), ma dal 6-5 la laziale si è presa la ribalta e si è guadagnata cinque match-point, sfruttando il primo (11-5). Come già a Rades, in Tunisia, giocherà dunque la finale, prevista per le ore 22,45, contro la svedese Ellen Holmsten.

Mutti ha superato invece per 4-1 (11-7, 4-11, 11-5, 12-10, 11-5) l'hongkonghese Maurice Kai Ning Chong. È subito scattato al comando (7-2) e ha retto alla rimonta dell'hongkonghese (9-6), mandando a referto il primo set (11-7). Il secondo è stato quasi un monologo dell'asiatico, che è partito sul 7-1 e ha concluso sull'11-4. Ruoli invertiti nel terzo parziale, con il mantovano avanti 6-2 e poi 9-4, bravo a completare il suo compito sull'11-5.

Mutti non ha mollato la presa  nella quarta frazione (5-1), ma Chong non si è fatto intimidire (6-6) e ha insistito andando a tre set-point (10-7). Con altrettanti diritti Matteo li ha annullati tutti e ha costretto all'errore il rivale per l'11-10. Il tecnico asiatico ha chiamato timeout e al rientro con il servizio il lombardo ha fatto suo il 3-1.

Nel quinto parziale l'azzurro ha provato lo spunto decisivo (7-3) e non si è fermato (10-4). Sei match-point e il secondo lo ha portato in finale. L'appuntamento è per le 23,30, contro l'austriaco Maciej Kolodziejczyk.