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Niagol Stoyanov Challenge Open di Croazia 2018Al Challenge Open di Croazia l'Italia Jordy Piccolin e Niagol Stoyanov (nella foto), sono stati piegati nei quarti del doppio per 3-0 (5-11, 7-11, 5-11) dai taipeani Peng Wang-Wei e Sun Chia-Hungche. Negli ottavi avevano sconfitto per 3-1 (9-11, 11-6, 11-7, 11-9) i croati Filip Cipin e Luka Fucec.

Stoyanov è stato anche, con Giorgia Piccolin, l'azzurro che ha fatto più strada nei tabelloni di singolare. Ha trovato disco rosso nei sedicesimi per 4-1 (13-15, 11-6, 7-11, 2-11, 5-11) contro il taipeano Hung Tzu-Hsiang, n. 129 Ittf. Nel primo turno è stato autore di un'ottima prestazione contro l'insidioso brasiliano Eric Jouti, n. 98, e ha prevalso per 4-1. Ha portato a casa i primi tre parziali con un periodico 11-8 e ha lasciato il quarto al suo rivale, con lo stesso punteggio. Il quinto è stato il meno combattuto e ha sancito il suo successo (11-6).   

Piccolin è stata fermata per 4-0 (10-12, 10-12, 6-11, 8-11) dall'esperta difesa bielorussa Viktoria Pavlovich, n. 52 al mondo, e precedentemente era stata protagonista di una bella lotta con la ceca Renata Strbikova, conclusa per 4-3. Giorgia si è portata in vantaggio (11-6) e, dopo aver ceduto il secondo set (4-11), è volata sul 3-1 (11-7, 11-8). Ha nuovamente subìto il ritorno dell'avversaria, che ha impattato (6-11, 7-11), e nel parziale decisivo si è proseguito sul filo dell'equilibrio fino ai vantaggi, che hanno sancito il successo della bolzanina (12-10).

Debora Vivarelli è stata superata dalla francese Judith Liu per 4-3. In salita il suo avvio (3-11), pronta la replica (11-3), prima di andare di nuovo sotto (6-11) e di operare un nuovo aggancio e il successivo sorpasso (11-5, 11-4). La risalita della transalpina (5-11) ha rinviato il verdetto alla "bella". Si è deciso tutto in pochi punti e la Liu ha prevalso per 11-9.

Mihai Bobocica era atteso dal numero 1 del torneo, il tedesco Ricardo Walther (da lui battuto all'Open del Qatar), che occupa il 38° posto al mondo, ed è rimasto a secco, battagliando però in tutti i set (9-11, 9-11, 10-12, 9-11).

Nell'Under 21 Jordy Piccolin ha superato nei trentaduesimi il taipeano Huang Chien-Tu per 3-0 (11-9, 11-9, 11-9) e nei sedicesimi ha perso per 3-1 (6-11, 1-11, 11-7, 11-13) per mano del bielorusso Aliaksandr Khanin. Antonino Amato è uscito subito con qualche recriminazione, per essere stato avanti per 2-0 sullo svedese Simon Berglund ed essere poi stato rimontato ed eliminato (12-10, 11-6, 9-11, 7-11, 9-11).