Il giorno successivo alla conclusione dei Campionati Mondiali Juniores  di Riva del Garda, è tempo di commenti da parte dei vincitori. Il grande protagonista della rassegna è stato il cinese Xue Fei, che ha conquistato quattro titoli, a squadre e nel singolare, doppio maschile e misto. «Per quando riguarda il successo nel singolare - spiega - sono molto contento. Avevo ceduto la finale nel 2015 e dunque questa è una sorta di rivincita. Lo è anche perché l’anno scorso avevamo perso a squadre ed ero determinato a tornare in possesso del titolo. Sono venuto qui per vincere e perciò sentivo un po’ la pressione. Wang Chuqin e io siamo i giocatori di punta della squadra, ma siamo stati sorteggiati nella stessa parte del tabellone e ho dovuto fronteggiare un atleta straniero in finale. Questo ha aggiunto pressione, per non perdere il titolo contro un non cinese».

In campo femminile il singolare è andato a Sun Yingsha. «Io e Wang Manyu abbiamo giocato al nostro livello migliore. Ci conosciamo molto bene e nel settimo set non ero fiduciosa perché lei è un’avversaria molto dura da battere. È molto brava ad affrontare la pressione e a rientrare in partita ed è qualcosa che invece a me manca. Quando ero sotto 11-12 ero però ancora determinata a combattere e ad aggiudicarmi il titolo. Per me questo è il primo mondiale, mentre Wang aveva già vinto due volte, per cui mi sono avvicinata alla finale nel ruolo di sfidante».

Nel doppio maschile con Xue Fei ha vinto Wang Chuqin. «Abbiamo portato avanti - afferma - la nostra strategia senza problemi e i coreani non ci ha messo sotto pressione. Il set di apertura è stato impegnativo e lo abbiamo perso, nonostante all’inizio fossimo in vantaggio. Abbiamo comunque pensato che la nostra tattica fosse quella giusta e l’abbiamo mantenuta. Non abbiamo apportato cambiamenti solo per aver perso il primo set».

La compagna di doppio di Sun Yingsha è stata Shi Xunyao. «Essendo il mio primo titolo di doppio - commenta . sono veramente felice. All’inizio non abbiamo messo in atto il nostro piano completamente. Dopo il timeout del sesto set, siamo state più convinte nel portare avanti la nostra strategia e più calme a combattere punto dopo punto».

Campioni di misto si sono laureati Xue Fei e Wang Manyu. «Abbiamo dovuto fronteggiare - raccontano - parecchie difficoltà, specialmente nel terzo set, e abbiamo sempre cercato di rimanere attivi e di pensare a cosa fare per risolvere i problemi che gli avversari ci creavano. Abbiamo seguito il  percorso dei coreani verso la finale e ci siamo preparati per il match, nel quale siamo stati capaci di tenere sotto controllo la partita per la maggior parte del tempo».