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Podio singolare maschile Mondiali Juniores Riva del GardaI Campionati Mondiali Juniores di Riva del Garda si sono conclusi con la disputa della finale del singolare maschile. Molto attesa, perché metteva di fronte il cinese Xue Fei e lo svedese Truls Moregard, confronto di stili dopo un’indigestione di sfide tutte asiatiche. Ha vinto Xue per 4-1, conquistando il suo quarto titolo in questa edizione e garantendo l’en plein alla Cina.

L’inizio del primo set è stato equilibrato, poi Xue è salito 7-4 e sulla replica dell’avversario ha messo a segno un diritto devastante per l’8-5. Il giovane scandinavo (classe 2002) non ha desistito e ha agganciato il suo più esperto rivale (nato nel 1999) sul 9-9. Il cinese è andato al set-point e su un errore in risposta di Moregard ha siglato l’11-9.

Xue Fei ha aperto il secondo parziale all’attacco e il due volte vicecampione europeo cadetti ha risposto con quattro punti di fila. Il cinese è risalito (4-3) è ha pareggiato (5-5).  Moregard si è riportato in vantaggio (7-5) e l’asiatico ha reimpattato (8-8), per passare avanti con un rovescio incrociato di rara potenza. Si è anche procurato due set-point, e lo svedese glieli ha annullati. Con il servizio Xue ha conquistato il terzo e con il diritto si è messo in tasca il 12-10.

Caricato dallo sviluppo della partita il già vincitore a squadre e del misto e del doppio nella terza frazione ha messo a segno un 3-0, che è diventato 5-1. Moregard è stato anche infilato da una risposta e ha sbagliato il servizio e messo lungo un diritto. Xue ha avuto sette set-point (10-3) e il secondo gli ha permesso di salire 3-0.

Nel quarto parziale la sfida per lui pareva in discesa (5-1), ma lo svedese, che è lottatore di razza, è tornato a contatto (5-4) e, proseguendo la scalata, si è preso la testa del set (8-7). Sul 9-9 ha conquistato i due punti per protrarre l’incontro al quinto.

Al rientro in campo, lo svedesino è partito sul 2-0 e poi ha continuato a combattere (5-5). Xue ha dovuto fare gli straordinari per provare a domarlo (8-5). Un blocco di rovescio da cineteca gli a dato il 9-6. Lo scandinavo ha affondato in rete il rovescio e concesso quattro match-point, il primo dei quali annullato, costringendo l tecnico cinese al timeout. Anche il secondo se n’è andato e sul terzo un diritto out ha fatto esultare Xue Fei. Bravo lui che ha regalato alla Cina il settimo successo su sette gare a Riva del Garda

Onore al merito del 15enne Moregard, che si è infilato in un tabellone complicato e ha superato tutte le insidie fino alla finale, mettendosi al collo una medaglia d’argento che luccica come l’oro. È giovanissimo e avrà altre possibilità per inseguire il sogno iridato.