Tutto pronto a Giaveno per i Campionati Italiani Disabili di tennis tavolo che cominciano oggi. Paolo Pietro Puglisi:«Sarà una grande manifestazione». Le finali di venerdì riprese dalle telecamere Rai.
I preparativi sono stati ultimati e a Giaveno è ormai tutto pronto per l’inizio dei Campionati Italiani Disabili individuali e a squadre. Sarà la prima rassegna nazionale da quando l’attività del tennis tavolo è stata delegata alla Fitet. Soddisfatto è Paolo Pietro Puglisi, presidente del 6° Dipartimento del Comitato Italiano Paralimpico, che rappresenta questo settore del tennistavolo nel Consiglio Federale Fitet. «Siamo tranquilli - spiega - perché per la terza volta in sette anni la manifestazione è organizzata dal Tennis Tavolo Torino e i riscontri che abbiamo avuto nelle due occasioni precedenti ci offrono garanzie assolute sulla sua riuscita. Sono contento perché si stanno realizzando le linee guida del presidente del Cip Luca Pancalli, che puntano all’accorpamento delle attività paralimpiche all’interno delle Federazioni di riferimento». Il quadro dei partecipanti è di assoluto valore:«Lo scorso anno a Messina mancava qualche big, mentre questa volta ci saranno proprio tutti, dai medagliati olimpici ai qualificati ai Campionati Mondiali che si svolgeranno in Corea. Oltre agli azzurri sarà possibile seguire anche i pongisti di interesse nazionale e gli atleti emergenti». Domani dunque il programma agonistico inizierà con le gare a squadre. Quella in piedi (classi 6/10), che  avrà al via 12 team, nel 2009 vide il successo dello Sport Club Etna di Patrick Santifaller e Carmelo Puglisi, che battè in finale il San Marco Verona di Agostino Pravadelli e Filippo Polindi.  Terza l’Isola che non c’era di Mario Federico e Nicola Nozzi. «Santifaller - racconta Puglisi - sarà assente per motivi di salute e prenderò il suo posto a fianco di Carmelo Puglisi. Ci danno per favoriti, ma penso che il pronostico sia almeno da condividere con L’Isola che non c’era di Carlo Falcioni e Davide Scazzieri». Da non dimenticare l’altra compagine della società capitolina, formata da Simone Gaffino, Domenico Scatena e Augusto Casciola e il San Marco Verona dei già citati Pravadelli e Polindi e di Alessandro Ceradini. Il torneo in carrozzina (classi 1/5) ha un lotto di 14 squadre. Nell’ultima edizione s’impose il San Marco Verona di Michela Brunelli e Federico Crosara, davanti all’Aurum Palermo di Marco Santinelli e Marco Pizzurro e alla Polisportiva Handicappati Fiorentini con Marisa Nardelli, Daniel Paone e Simone Larucci. La Brunelli è passata al Tennis Tavolo Torino e comporrà un duo molto agguerrito con Salvatore Caci. Da tenere d’occhio anche il Tt Varese di Andrea Galli e Marco Santinelli e l’H81 Insieme Vicenza Onlus di Valeria Zorzetto, Gimmy Mestriner e Alvise De Vidi. Venerdì si assegneranno i titoli dei singolari e dei doppi Assoluti Open (in carrozzina e in piedi, senza distinzione di tipologia di disabilità) e dei singolari Giovanili (Under 25), con la presenza delle telecamere Rai, e sabato si disputeranno i tornei di singolare delle varie classi.
(a cura di Roberto Levi)