Fine anno è sempre tempo di bilanci. Ad una analisi del procedere delle cose pongistiche non si sottraggono i protagonisti del tennistavolo del Molise che ci inviano questo commento. Dice il Presidente del Comitato Regionale Fitet Bernardo Cosimi, attraverso la penna del suo addetto stampa: “Quello che posso dire è che il 2010 si è concluso per noi con un bilancio abbastanza positivo. Molto positivo il bilancio delle squadre che militano nei campionati a livello nazionale. Grandi soddisfazioni sono giunte dalla B femminile ma in particolar modo dalla C1 maschile dove sia il Petrella che l’Isernia stanno giocando a livelli decisamente elevati. Il Petrella – ha rimarcato il presidente Cosimi – si è attestato saldamente al terzo posto con quasi la matematica salvezza in tasca. L’Isernia, invece, è al vertice del proprio girone grazie ad una dimostrazione di forza su tutte le altre contendenti davvero irreprensibile. L’unica nota stonata giunge dall’A2 e dal Vinchiaturo che è attualmente ultimo con un  solo punto all’attivo. Sono molto orgoglioso delle nostre giovani leve che sono in costante crescita tecnica grazie anche e soprattutto al “Progetto Giovani” portato avanti dal tecnico Mauro Bernardo che ha effettuato diversi stage su tutto il territorio regionale e al progetto “Coni-Provincia” che ci vede impegnati come Fitet in quattro scuole della provincia di Campobasso con i nostri tecnici federali Stefano Cosimi e Mauro Bernardo. Tra i traguardi più importanti targati 2010 senza dubbio l’assegnazione della stella la merito sportivo di bronzo al responsabile del settore arbitrale del Molise, Gaetano Di Toro di Campobasso. Gli obiettivi che ci siamo posti come comitato regionale per il 2011 sono quelli di aumentare sia il numero di tesserati che di società attraverso una promozione a trecentosessanta gradi e che possa coinvolgere diversi soggetti. E’ una meta senza dubbio difficile – ha concluso Cosimi – ma le sfide non ci hanno mai spaventato più di tanto. Vogliamo continuare sulla strada ormai tracciata da più di un decennio, vale a dire dare la possibilità a tutti i ragazzi e le ragazze del nostro Molise di poter praticare sport in tranquillità e con istruttori altamente professionali”.

Non poteva mancare una attenzione particolare al giocatore più rappresentativo della regione: Romualdo Manna. E’ stato un anno da incorniciare quello che ha vissuto il giovane pongista originario di Bojano. Manna, ormai, è a tutti gli effetti la punta di diamante dell’intero  movimento pongistico regionale, essendo anche rientrato più volte nel giro della nazionale italiana. “Grazie alla partecipazione e alla conquista consecutiva di due semifinali a livello nazionale individuale – ha affermato Romualdo Manna – sono riuscito a raggiungere il mio miglior posizionamento nella ranking italiana, vale a dire il sesto posto. Un traguardo che, molto probabilmente, era solo definito nei miei sogni ma che grazie ad un grande impegno profuso negli allenamenti sono riuscito a concretizzare”. Di pari passo si è snodata anche la carriera nei campionati a squadre. “Milito sempre nel campionato di serie A1 con il CUS Torino e attualmente, a fine girone di andata, occupiamo la terza posizione. Come società puntiamo sicuramente a raggiungere i play off promozione – ha sottolineato Manna -, ma non ci dispiacerebbe puntare allo scudetto. Dai primi dati statistici emersi, infatti, forse siamo più competitivi dell'anno scorso quindi abbiamo buone possibilità. I miei prossimi impegni sono quelli di un torneo assoluto nazionale a Castel Goffredo, in provincia di Mantova, uno stage in Repubblica Ceca nella città di Ostrava, un torneo internazionale in Slovenia a Velenie, e subito dopo un torneo internazionale in Inghilterra a Sheffield”. Un programma di attività internazionale decisamente impegnativo e che metterà a dura prova le abilità tecnico-tattiche del matesino. Dallo scorso mese di settembre, infatti, Romualdo sta attraversando un periodo di forma psico-fisica molto elevato. Per il 2011 Romualdo ha le idee molto chiare. “Ai prossimi campionati italiani assoluti punto senza indugi al podio anche se comprendo bene che quest'obiettivo richiederà ancora più impegno, ma farò del mio meglio per concretizzarlo”.