C'è soddisfazione nelle parole di Giorgia Piccolin, che, battendo contro pronostico la ceca Hana Matelova, si è qualificata agli ottavi dei Campionati Europei di Monaco di Baviera.

«Sapevo che sarebbe stata una sfida tosta - commenta l'azzurra - ma allo stesso tempo anche che potevo avere le mie chance. L'avevo affrontata nel 2014, quindi molto tempo fa, ed ero dunque abbastanza curiosa di giocarci. Penso di essermi espressa molto bene, sia tatticamente sia tecnicamente. Prima del match l'ho vista abbastanza nervosa, era la favorita e da testa di serie n. 5 puntava anche a una medaglia. Sono stata brava a gestire la pressione nel momento più delicato, sul 3-2. Sapevo che se lei fosse rientrata sul 3-3, grazie alla sua esperienza, il set decisivo sarebbe stato complicato per me, dovevo chudere prima e sono felice di avercela fatta».

L'avversaria di domani pomeriggio, alle ore 14,15 al tavolo 4 (in diretta streaming al link https://www.ettu.tv/en-int/playerpage/1468597), sarà la slovacca Tatiana Kukulkova, che gli appassionati italiani conoscono bene, per averla vista varie stagioni in serie A1. «C'è un solo precedente fra noi, agli Europei Under 21 del 2017 a Sochi, - spiega Piccolin - e ho perso nettamente. Sono però trascorsi cinque anni. Ha un gioco fastidioso per me, con il puntino sul rovescio. Non è una che attacchi per prima, aspetta piuttosto che sia l'avversaria a prendere l'iniziativa. Sarà una gara aperta. Dovrò cercare di metterla sotto pressione, perché in quelle condizioni un po' soffre e potrebbe commettere qualche errore di più».

Nella foto Giorgia Piccolin, con a fianco il fisioterapista Francesco Viscusi e il tecnico federale Elena Timina