Al Tokyo Metropolitan Gymnasium si stanno disputando i quarti di finale delle gare olimpiche di singolare.

Nel settore femminile ha superato il turno la testa di serie numero 1 cinese Chen Meng, che ha sconfitto in rimonta per 4-2 (6-11, 6-11, 11-6, 11-9, 11-1, 11-8) l’hongkonghese Doo Hoi Kem (n. 8). Il match è stato diretto dal nostro arbitro internazionale Mario Re Fraschini (nella foto).

Hanno rispettato il pronostico anche l’altra cinese Sun Yingsha (n. 2), battendo per 4-0 (11-8, 11-3, 11-8, 11-6) la tedesca Han Ying (n. 12), l’unica europea, seppur di origini cinesi, rimasta in gara, e la giapponese Mima Ito (n. 3), prevalendo per 4-0 (11-5, 11-1, 12-10, 11-6) sulla coreana Jeon Jihee (n. 7).

Eliminata a sorpresa l’altra atleta di casa Kasumi Ishikawa (n. 5), per 4-1 (11-8, 5-11, 12-14, 6-11, 2-11) per mano della singaporeana Yu Mengyu (n. 26), per la quale, dunque, il sogno a cinque cerchi continua.

Fra gli uomini hanno vinto i favoriti cinese Fan Zhendong (n. 1 del seeding), per 4-0 (12-10, 11-9, 11-6, 11-5) sul coreano Jeoung Youngsik (n. 10), e taipeano Lin Yun-Ju (n. 5), che per 4-0 (11-4, 11-7, 11-4, 11-6) ha messo fine al percorso prodigioso dello sloveno Darko Jorgic (n. 18).

Alle ore 13 italiane andranno in campo il cinese Ma Long (n. 2) e l’egiziano Omar Assar (n. 28), l’altra rivelazione della manifestazione, e alle 14 il brasiliano Hugo Calderano (n. 4) e il tedesco Dimitrij Ovycharov (n. 7).