Grande attesa nella località sarda per la terza edizione del Torneo Internazionale Città di Norbello, il Torneo Top 12 maschile e femminile.

In attesa della lista ufficiale che sicuramente comprenderà nomi di rilievo, protagonisti dei massimi campionati nazionali, c’è da risaltare come nel week – end guilcerino non rimarranno inattive le racchette isolane che sia sabato, sia domenica animeranno due tornei Gran Prix Regionali: sabato mattina cominceranno i terza categoria, mentre l’indomani saranno i quarta categoria a scaldare i muscoli. Un duplice appuntamento studiato ad arte che riverserà nel centro Sardegna tanti appassionati che oltre ad avere la possibilità di vedere i più grandi campioni in circolazione nello stivale, potranno anche verificare a che punto è il loro stato di forma.

Come sempre la manifestazione sarà arricchita anche in questa occasione da attività di carattere culturale.

Migliorare la qualità della vita dei disabili attraverso lo sport e la letteratura. Comune di Norbello e società pongistica locale sono molto sensibili alle tematiche connesse all’integrazione sociale. Il club gialloblù farà esordire i suoi atleti paralimpici in serie A il prossimo mese. L’amministrazione locale in collaborazione con l’associazione culturale Malik non a caso ha organizzato una serie di appuntamenti che coincidono con il Torneo Internazionale. Nell’ambito della rassegna “I libri aiutano a leggere il mondo” che sta coinvolgendo la comunità norbellese dal 27 novembre fino al 16 dicembre spicca la sezione dedicata alla diversità e all’integrazione sociale del disabile che prevede l’inaugurazione (7 dicembre ore 16,30) della mostra sul fumetto “Diversabili. Figli di una nuvola minore”?. A cura di Roberto Manca, con la collaborazione del Festival Internazionale del fumetto di Rimini, sarà composta da tavole, locandine e manifesti. L’appuntamento è presso Casa Marceddu in via Vittorio Emanuele, 94. Nello stesso edificio, a seguire, si terrà il convegno "La cultura dell'inclusività", dove si analizza l'integrazione come opportunità di crescita affinché la società possa cambiare visioni e abitudini che nascono da pregiudizi e luoghi comuni di vario tipo. Tra i relatori, oltre al sindaco di Norbello Antonio Pinna e all’assistente sociale Anna Morittu, la parte dedicata allo sport prevede gli interventi del dott. Mauro Locci, allenatore del Tennistavolo Norbello, della dott.ssa Emanuela Comella, docente formatore CIP e della dott. ssa Stefania Rosas, responsabile regionale area psico medico pedagogica Special Olympics Italia team Sardegna. Il primo cittadino di Norbello non ha mai nascosto come sia importante accostare lo sport a queste iniziative culturali: “Voi che amate stare insieme, voi che amate la cultura e lo sport – conclude Antonio Pinna - voi che siete per una società che include, voi che non partecipate solo perchè vi viene chiesto come favore, voi che la sera dei giorni d'inverno state a casa a guardare qualche programma di quiz o chiusi nei soliti bar ad accumulare solitudine, partecipate numerosi a queste iniziative perchè lo meritano davvero”.