Banner MINI bando Over65 B 3

Buon compleanno Giada!!! Compie oggi 22 anni Giada Rossi, l’enfant prodige del pongismo paralimpico italiano, che a Rio vivrà l’apice agonistico della sua vorticosa scalata ai vertici mondiali. «Sono emozionata - spiega la giovanissima friulana, bronzo agli ultimi Europei, - e non vedo l’ora di partire. Sto contando i giorni e spero di vivere al meglio questa fantastica esperienza. La mia qualificazione è stata talmente pazzesca che ancora adesso stento a rendermene conto».

Prima delle gare ci saranno l’arrivo al Villaggio e la cerimonia inaugurale. Cosa ti aspetti?

«Di tutto e di più, non ho delle idee precise. Seguendo le immagini delle Olimpiadi, mi ha fatto effetto pensare che di lì a poche settimane ci sarei stata anch’io. Vivere in mezzo ad atleti di tutte le discipline provenienti da tutto il mondo sarà meraviglioso. Degli azzurri spero di vedere Alex Zanardi e Bebe Vio, che peraltro ho già incontrato».

Sarà difficile per una 22enne mantenere la calma in mezzo a questo vortice di sensazioni forti?

«Lo sarà molto e mi auguro di riuscire a governarle. Con me ci saranno comunque le compagne e i tecnici, che mi aiuteranno».

Dal punto di vita del gioco, quanto vi siete impegnati con Alessandro Arcigli e Marino Filipas per progredire?

«Moltissimo ed è da gennaio che praticamente non ci fermiamo mai. Sono soddisfatta di ciò che abbiamo fatto. Per quanto riguarda i colpi, tra l’altro, abbiamo lavorato sui servizi, sulle palle alte e sul recupero delle palle corte».

Avete anche apportato modifiche alla carrozzina?

«Da fine maggio l’ho alzata, cambiando le ruote, per avere una posizione sul tavolo che mi permettesse di raggiungere meglio le palle corte. Ora che ho imparato a gestirla mi trovo bene. Anche lo schienale è variato ed più lungo sul fianco destro rispetto al sinistro. In questo modo quando effettuo il servizio o il diritto posso appoggiarmi meglio».

In classe 2 la coreana Seo Su Yeon e la cinese Liu Jing sono su un altro pianeta?

«Sono molto forti, anche se ho sconfitto la cinese a Lasko. In generale saranno tutte partite difficili, anche contro la brasiliana Catia Christina Da Silva Oliveira e la tailandese Chilchitraryak Bootwansirina, che non ho mai battuto. Non mi pongo un obiettivo definito e voglio fare il meglio possibile».

A squadre sarai affiancata da due veterane.

«Michela Brunelli e Clara Podda sono bravissime a sapranno sostenermi. Sono fiduciosa che ce la giocheremo al massimo».

Giada Rossi rovescio