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altE' in pieno svolgimento a Lignano Sabbiadoro, il raduno tecnico della Nazionale Paralimpica di Tennistavolo, condotto dal Tecnico Federale Donato Gallo, che ci ha detto di essere molto soddisfatto sia per la funzionalità della logistica, inerente alla vicinanza dell'impianto di allenamento agli alloggi, che per l'impegno profuso dagli atleti/e della Nazionale in questi 10 giorni di duro lavoro consistente in 2 sedute giornaliere di allenamento di 3 ore ciascuna, in vista del torneo internazionale di Piest'any (SVK) che si disputerà dal 20 al 25 Aprile 2010.
Sul felice momento del tennistavolo paralimpico Fitet e sulle importanti aspettative nei confronti del movimento abbiamo sentito sia il Direttore Tecnico Matteo Quarantelli che il Commissario Tecnico della nazionale paralimpica Alessandro Arcigli.
Quarantelli:“L’inaugurazione del Centro Paralimpico di Lignano ha permesso di progettare un serio programma di attività che favorisca la preparazione ai Giochi Paralimpici di Londra 2012 che rappresentano il primario obiettivo per la FITeT e per gli atleti della Nazionale Paralimpica.
Non deve dunque sorprendere che a tecnici ed atleti venga richiesto di comportarsi da sportivi professionali, esprimendo una disponibilità continua ed attenta. Attenzioni e continuità che si realizzano, per esempio, nella giornaliera pratica presso le proprie società sportive, con il supporto settimanale dei tecnici federali,  e nella adesione agli stage mensili programmati come quello in cors9o di svolgimento in questi giorni. La FITeT sta sviluppando le sue attività perché l’atleta azzurro possa essere competitivo in uno scenario internazionale fortemente cresciuto già prima di Pechino 2008 ed oggi ulteriormente  più prestativo e c’è la piena disponibilità del Settore Squadre Nazionali che nella sua impostazione e gestione non fa alcuna differenza fra atleti Olimpici e Paralimpici.”
Arcigli: “Sono grato al Presidente Federale Franco Sciannimanico, al Vicepresidente Renato Di Napoli, al rappresentante del C.I.P. nel Consiglio Federale  Paolo Puglisi ed al Direttore Tecnico Matteo Quarantelli per aver immediatamente sposato il progetto del “Centro Paralimpico” a Lignano. I nostri atleti hanno la necessità di confrontarsi ed allenarsi insieme. Il gioco in carrozzina è difficilmente proponibile dai tecnici che giornalmente li seguono in società e quindi avere la possibilità di fare allenare insieme i migliori atleti paralimpici Italiani per oltre 10 giorni al mese ci consentirà di colmare questa lacuna dei nostri programmi tecnici.  Tra Aprile e maggio ci saranno tre importantissimi tornei internazionali (Slovenia, Slovacchia e Romania) e le indicazioni che trarremo in queste occasioni saranno la base del lavoro tecnico che si sta effettuando a Lignano”