Si sono conclusi trionfalmente per i due azzurri impegnati i gironi di qualificazione dei Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires. Matteo Mutti e Jamila Laurenti hanno vinto l'ultimo match e si sono classificati secondi, conquistando l'accesso agli ottavi di finale.  

Mutti ha battuto l'argentino Martin Fernandez Bentancor per 4-1, in un incontro sostanzialmente equilibrato. Dopo essersi aggiudicato il primo set per 11-9, l'azzurro nel secondo è subito scivolato sotto (5-1) e non è riuscito a risollevarsi, sbagliando molto (4-11).

Nel terzo parziale si è lottato punto a punto finché sul 7-7 il mantovano è salito 9-7, è stato ripreso e con il doppio turno di servizio ha chiuso (11-9).

Nella quarta frazione il beniamino di casa ha provato a scappare (2-4) e tre punti di Mutti hanno ribaltato la situazione. Sul 5-5 è arrivato un break di 3-0, ma il sudamericano ha saputo riportarsi sotto (9-8). Matteo è stato bravo a issarsi al set-point a a sfruttarlo (11-8).

A differenza dei precedenti, il quinto parziale è sembrato andare sul velluto (5-0), invece Bentancor ha messo a segno sei punti di fila e dal 6-1 è passato a condurre (6-7). Mutti ha reagito e si è procurato tre match-point (10-7), non ha concretizzato i primi due e sul terzo gli è venuto in aiuto il servizio.

«L'aver passato il girone - spiega il il portacolori dell'Aon Milano Sport - mi rende felice, essendo il primo obiettivo. Sono soddisfatto di avere battuto nettamente nella prima partita il nordcoreano, che è un buon giocatore, e oggi essermi ripetuto contro l'argentino, nonostante le difficoltà ambientali. Ora farò il meglio possibile in tabellone, anche se avrò un compito difficilissimo, essendoci gente molto forte. Spero di avere un sorteggio possibile e di non incrociare subito il favorito giapponese Harimoto o il cinese Wang Chuqin. Vedremo».

Ha vinto per 4-1 anche Laurenti contro la tedesca Franziska Schreiner, n. 6 in Europa e 20 al mondo fra le Under 18 (la reatina è rispettivamente la n. 12 e 32). Ha messo in carniere i primi due set (11-6, 11-4), ha perso di misura il terzo (9-11), nel quarto non si è fatta scoraggiare da una rimonta subita (11-9) e nel quinto ha preso il largo (5-2) e ha terminato sull'11-4.

«Sono veramente contenta - racconta l'atleta dei Gruppi Sportivi della Polizia di Stato Fiamme Oro - perché ho raggiunto il mio obiettivo di superare il girone in una competizione così importante. I sacrifici fatti e l'impegno profuso sono stati ripagati. Ho perso contro la numero 1 del girone, la portoricana Adriana Diaz, ma ritengo di aver disputato delle buone partite, soprattutto l'ultima contro la tedesca, sia tecnicamente sia tatticamente. Domani spero di non incontrare le teste di serie numero 1 o 2, la giapponese Miu Hirano o la cinese Sun Yingsha, per giocarmela su tutti i punti e provare a passare un turno, che per me sarebbe importantissimo. Qualsiasi sarà la mia avversaria, comunque, darò il massimo».

Per il tecnico Giuseppe Del Rosso «Matteo è riuscito a farcela, pur non giocando benissimo. Era molto teso, ma alla fine ha fatto valere la sua forza. Il risultato era la cosa più importante. Domani sarà un altro giorno e sarà una battaglia. Jamila ha ottenuto una grande vittoria contro la Schreiner, esprimendosi a un ottimo livello e sbagliando poco. È entrata subito in partita, dimostrandosi molto aggressiva e determinata e denotando un ottimo atteggiamento. Ha avuto solo un blackout nel quarto parziale, nel quale era avanti per 7-1 e poi si è trovata 7-8, alla fine però lo ha portato a casa. Nell'ultimo set è invece andato tutto liscio».