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Battini Agri Castel Goffredo campione dItalia 2017 2018 2La Battini Agri Castel Goffredo ha conquistato il suo 16° scudetto femminile, confermando una continuità ai massimi livelli che non ha eguali in Italia. «Abbiamo costruito una squadra senza dubbio competitiva - spiega il direttore generale Franco Sciannimanico - ma, al di là dei valori tecnici, si è creato un bel rapporto fra le atlete e i tecnici, che hanno potuto allenarsi in un'atmosfera serena. I risultati che sono arrivati hanno fatto sembrare tutto facile, ma dietro c'è stato un grande lavoro, svolto con costanza tutti i giorni».

Vi aspettavate che Li Xiang fosse così imbattibile?

«In realtà no, perché i cinesi quando arrivano in Italia devono abituarsi a una realtà completamente diversa dalla loro e talvolta l'adattamento è tutt'altro che agevole. Lei si è ambientata subito, forse per il suo modo di giocare e anche perché era già stata per due anni in Spagna e dunque il gioco europeo non le era sconosciuto. Anche al di fuori dal campo si è sempre comportata bene, non dando alcun tipo di problema, come del resto il suo collega Chen Shuainan. Avere anche una persona che parla cinese, come Jang Zilong, all'interno della società le ha offerto un punto di riferimento».

Anche le altre ragazze hanno fatto la loro parte.

«Chiara Colantoni nonostante gli infortuni, che l'hanno un po' rallentata, è riuscita a tornare nel momento giusto e ha dimostrato tutte le sue qualità. Tian Jing non sempre ha la possibilità di allenarsi allo stesso modo durante l'anno, ma basta che arrivi qualche giorno prima dei match a Castel Goffreso per tornare l'atleta che tutti conosciamo».

Per quanto riguarda Le Thi Hong Loan?

«Vorrei farle un elogio particolare, perchè sapeva di essere la numero quattro e ogni volta che è stata chiamata in causa ha dato il meglio di sé. Mi auguro che il prossimo anno possa giocare molto di più e dovrà essere lei a guadagnarsi questa possibilità con le sue prestazioni».

Quali sono i programmi futuri?

«Abbiamo deciso di confermare l'organico al completo e proveremo a vincere ancora. Dovremo essere bravi a mantenere la nostra umiltà e ad allenarci duramente come abbiamo fatto quest'anno».

Come mai avete invece rinunciato alla compagine di A1 maschile, dopo che aveva ancora raggiunto i playoff?

«Dopo 18 anni di militanza e cinque tricolori vinti, questa a mio parere è una buona notizia per i nostri giovani, ai quali dedichiamo le nostre migliori risorse. Il nostro primo obiettivo è sempre stato la loro crescita e infatti abbiamo investito in uno staff di alto livello, composto da quattro tecnici come Alfonso Laghezza, Jiang Zilong, Robert Stamenkovski e Marisa Musina, che formano i nostri talenti in palestra, ognuno con compiti ben precisi. Non ci sono altri club italiani con un gruppo di allenatori di questo calibro e i primi posti  conquistati in tutti i tornei nazionali giovanili e ai Campionati Italiani non sono certamente un caso».

Si tratta di un arrivederci?

«Faremo il possibile perché sia così, per rientrare nella massima serie con una compagine in grado di vincere il campionato. Posso fare una precisazione?».

Prego.

«Questa nostra scelta non modificherà in alcun modo la qualità dell’allenamento che verrà svolto nel settore maschile. Marco Rech Daldosso, Alessandro Baciocchi, Damiano Seretti e Chen Shuainan continueranno, infatti, a frequentare quotidianamente la nostra palestra e contribuiranno a tenere molto alto lo standard. Anche altri pongisi hanno chiesto di allenarsi periodicamente a Castel Goffredo».

Ripartirete dalla A2?

«Certamente, dopo aver conquistato il diritto con la promozione dalla B1. Del team faranno parte Alberto Redini e Luca e Marco Bressan».

Avrete anche due A2 femminili?   

«Una ha già fatto la categoria nell'anno appena concluso, con Elisa Armanini, Lisa Bressan ed Elisa Turganti e l'altra è stata promossa dalla B, con Nicole Arlia, Aurora Cicuttini e Martina Venturini».

Ci saranno novità sul fronte sponsor?

«Tutte le nostre squadre, maschili e femminili avranno come title sponsor Battini Agri. Calzitaly, che ha capito il messaggio che abbiamo lanciato sui giovani, resterà con noi come sponsor di maglia con lo stesso budget. Si tratta di un bellissimo segnale».