La Battini Agri Castel Goffredo, guidata in panchina da Jiang Zilong e Alfonso Laghezza, si è aggiudicata la gara d'andata della finale scudetto femminile, andando a vincere al Palasport di Cortemaggiore per 4-1 sulla Teco Corte Auto di Vesna Ojstersek, in un match più equilibrato di quanto dica il punteggio. Le magiostrine si sono dimostrate all'altezza e hanno pagato a caro prezzo un paio di passaggi a vuoto, in partite che parevano in grado di risollevare.

Ganna Farladanska ha iniziato bene contro l'imbattibile Li Xiang e si è imposta nel primo set (11-8). La cinese ha però subito reagito e ha conquistato il secondo con più fatica (11-8), poi ha messo il turbo e la sfida per lei è decollata (11-5, 11-4).

Tian Jing ha dominato la prima frazione che la oppovena alla giovane Ana Tofant (11-2) e nella seconda, pur faticando un po' di più, ha raddoppiato il vantaggio (11-8). La slovena ha dimezzato le distanze (11-7), nel quarto set però l'italo-cinese ha messo subito le cose in chiaro (6-0) e ha chiuso senza patemi (11-3).

Molto combattuto il primo parziale fra Giorgia Piccolin e Chiara Colantoni, con la romana che si è vista annullare due set-point e ha sfruttato il terzo (13-11). Nel secondo dal 7-7 è salita 10-7 e ha colpito alla prima chance. Piccolin è stata travolgente nella terza frazione (10-4), prima di vedersi neutralizzare cinque palle set e concretizzare l'ultima (11-9). Avrebbe potuto essere l'inizio della rimonta e invece Colantoni al rientro in campo non ha trovato ostacoli (11-1).

Sul 3-0, Farladanska ha incamerato il primo set (11-8) contro Tian Jing ed è stata avanti nel secondo (6-4). L'atleta ospite ha pareggiato sul 7-7, si è presa due set-point (10-8), non li ha capitalizzati ed è andata a segno al terzo (12-10). Partenza lampo dell'ucraina nel terzo parziale (6-1) e sul 10-6 il terzo set-point è stato quello buono (11-8). Nel quarto si è combattuto fino al 6-5 per Tian Jing, poi Farladanska ha operato un break di 7-0 e ha portato a casa il punto.

Piccolin ha tenuto bene testa a Li Xiang, che nel primo set ha ribaltato la situazione iniziale (da 2-4 a 5-3) e ha mantenuto un paio di punti di margine, tagliando il traguardo sull'11-8. Nel secondo ha risposto colpo su colpo fino al 7-7, ma il finale ha premiato la cinese (11-8). La bolzanina nel terzo parziale ha preso il largo (8-4) e non si è fatta più raggiungere (11-5). Nel quarto è salita 5-3, ma Li ha messo a segno sette punti di seguito, procurandosi cinque match-point. Il secondo le ha dato la vittoria (11-6). Le due compagini saranno di nuovo di fronte nella gara di ritorno sabato 26 maggio alle ore 18 al PalaTennistavolo "Elia Mazzi".

«È stata una partita tirata -  afferma il presidente castellano Claudio Seretti - anche se tutti i singolari sono finiti 3-1. Abbiamo sofferto più del previsto, nonostante ciò abbiamo vinto per 4-1.  Bisogna rimanere sempre concentrati, perché le finali sono sempre un po' a rischio. Tian Jing non stava benissimo e, dopo aver battuto la Tofant, ha perso contro Farladanska. Anche Li Xiang è stata molto fallosa. Soprattutto contro Piccolin ha faticato moltissimo, pur giocando delle bellissime palle. Anche nella prima sfida con Farladanska era meno fluida del solito. Forse ha sentito la finale, speriamo che sia più sciolta al ritorno. Chiara ha giocato benissimo, andando sul 2-0 contro Giorgia. Nel terzo set ha perso alla sesta palla utile per l'avversaria. Nel quarto è stata bravissima e alla fine Piccolin ha anche mollato. Sono contento del risultato. In casa potrebbe bastarci anche un pareggio, ma proveremo a ottenere un altro successo».

Il suo omologo magiostrino Ettore Dernini ha visto le sue ragazze uscire a testa alta dal campo:«Farladanska era in grande serata, ha già giocato bene contro la cinese, costringendola a fare alcuni miracoli, e si è superata contro Tian Jing. Giorgia con Colantoni era un po' tesa e se avesse fatto il punto forse sarebbe cambiato qualcosa nell'economia dell'incontro. Le nostre prospettive si sarebbero riaperte. Nell'ultimo singolare ha messo in seria difficoltà Li Xiang e ha perso abbastanza di misura. Tofant non è proprio riuscita a entrare in partita con Tian Jing e ha sbagliato anche le cose più semplici. Si vedeva proprio dal viso che era tesissima. Peccato, perché non avremmo dovuto avere nulla da perdere e invece forse eravamo più nervosi di loro. È andata così, d'altro canto conoscevamo la forza di Castel Goffredo. Ora ce la andremo a giocare anche in casa loro».

Ganna Farladanska - Li Xiang 1-3 (11-8, 8-11, 5-11, 4-11)

Ana Tofant - Tian Jing 1-3 (2-11, 8-11, 11-7, 3-11)

Giorgia Piccolin - Chiara Colantoni 1-3 (11-13, 7-11, 11-9, 1-11)

Ganna Farladanska - Tian Jing 3-1 (11-8, 10-12, 11-8, 11-5)

Giorgia Piccolin - Li Xiang 1-3 (8-11, 8-11, 11-5, 6-11)