Damiano Seretti è stato il mattatore dei Campionati Italiani di seconda categoria. Era già salito sul primo gradino del podio nel misto e sul secondo nel doppio maschile e nel conclusivo singolare ha messo la ciliegina su una torta dolcissima. In una finale derby targata Top Spin Messina ha sconfitto per 3-0 (12-10, 11-8, 12-10) Maurizio Massarelli.

Seretti ha avuto un avvio migliore (3-2) e Massarelli ha prontamente recuperato (3-3) e ha messo la testa avanti (5-4 e 6-5). Il mantovano in forcing è tornato in vantaggio (7-6) e, in un continuo avvicendamento, è stato risuperato dal napoletano (8-7). Il primo a salire ai set-point (10-8) è stato Massarelli. Con un block di diritto Seretti ha annullato il primo e con un top di rovescio anche il secondo, per poi volare a prendersi il parziale (12-10).

Nel secondo set Massarelli ha cercato di staccarsi (4-2) e Seretti glielo ha impedito (4-4) e a sua volta è andato a condurre (6-4). Sull’8-6 un servizio vincente del campano ha accorciato le distanze e un diritto fuori misura del lombardo le ha azzerate. Seretti si è procurato due set-point (10-8) e, con un diritto dirompente, ha completato l’opera.

La terza frazione si è aperta all’insegna dell’equilibrio (3-3), poi Massarelli si è issato sul +2 (6-4) ed è stato raggiunto e sopravanzato da Seretti (9-6). Il partenopeo, però, ha trovato la forza di rimontare. Seretti si è guadagnato un primo match-point (10-9), netralizzato, e un secondo (11-10), sul quale si è chiamato timeout. Un top di diritto in cross gli ha consegnato il titolo (12-10). Un vero trionfo per la società del presidente Giorgio Quartuccio e per il tecnico Wang Hong Liang, con due atleti a giocarsi lo scudetto individuale.

In semifinale Seretti ha rimontato da 0-2 a 3-2 (5-11, 8-11, 11-8, 11-5, 11-4) contro Francesco Lucesoli (Upr Montemarciano) e sempre alla “bella” (8-11, 13-11, 10-12, 11-2, 11-6) Massarelli ha avuto la meglio su Alberto Margarone (Apuania Carrara).