Anche in casa dell'Eppan Tischtennis Raiffeisen, terza forza del campionato, la capolista Battini Agri Castel Goffredo non ha allentato il ritmo. È finito sul 4-1 l'anticipo della terza giornata di ritorno di serie A1 femminile, che è coinciso con la nona vittoria di fila stagionale delle campionesse d'Italia.

In apertura di serata Li Xiang ha disposto per 3-0 (11-5, 11-7, 11-9) di Debora Vivarelli. Più equilibrato il secondo singolare, in cui Tian Jing si è imposta per 3-1 (11-9, 3-11, 11-9, 11-8) su Giulia Cavalli. Anche Chiara Colantoni (nella foto di Michele Castellani) ha portato a casa il punto, ma ha dovuto recuperare un match che si era messo in salita, dopo che Denisa Zancaner aveva conquistato i primi due set (12-10, 11-7). La romana ha avuto un sussulto e nel terzo parziale non c'è stata storia (11-1). Ha proseguito la sua scalata (11-9), costringendo la varesina alla "bella", terminata ai vantaggi (12-10).

Vivarelli ha accorciato le distanze, non lasciando scampo (11-4, 11-6, 11-6) a Le Thi Hong Loan. In un confronto fra difese, Li Xiang è stata impegnata duramente da Zancaner. Le due contendenti si sono spartite i primi due set (11-9 per la cinese e 11-8 per Denisa), poi l'asiatica ha ripreso il comando delle operazioni (11-6) e nell'ultima frazione è riuscita a prevalere al tempo limite (12-10).

«È stato un 4-1 tirato - commenta il coach castellano Jiang Zilong - . Li Xiang ha vinto facilmente il primo match poi però ha trovato difficoltà contro le difese di Zancaner. Tian Jing era debilitata, perché ha avuto l'influenza e ha dovuto assumere degli antibiotici. Nonostante ciò ha tenuto duro e alla fine ha avuto ragione lei. Chiara non si è buttata giù dopo i primi due set e ha trovato la forza di rimontare. Peccato per Loan, che ha poca fiducia e quando le cose si mettono male non riesce a reagire. Dovremo lavorare su questo aspetto».

Colantoni racconta così la sua vittoria:«Avevo iniziato male e sono rimasta concentrata. Nel terzo set ho cercato di essere più aggressiva e sono rientrata in partita. Di lì in poi è stata lotta fino alla fine. Non sono ancora al massimo della condizione, perché la lunga inattività per infortunio si fa ancora sentire. Mi manca soprattutto un po' di continuità nel corso della gara. La prossima settimana a Terni avremo gli Assoluti e farò il possibile per giocarmi al meglio le mie chance».