Il prossimo anno saranno i reduci dell'attuale team a disputare ancora la categoria juniores. Sono Matteo Mutti (nella foto), Gabriele Piciulin e Carlo Rossi e il tecnico Lorenzo Nannoni ha schierato proprio loro nell'ultimo match della gara dei Campionati Europei Giovanili. In palio c'erano il settimo e l'ottavo posto e gli avversari erano i greci, che si sono dovuti arrendere con il risultato di 3-1.

Georgios Stamatouros ha sospinto in vantaggio gli ellenici, battendo per 3-1 (11-5, 11-13, 11-8, 11-5) Piciulin, poi sono saliti in cattedra gli azzurri. Rossi ha sconfitto per 3-0 (11-8, 11-6, 11-6) Efstratios Damianis, Mutti, come numero 3, ha ceduto solo il primo set (9-11, 11-2, 11-5, 11-6) a Dimitrios Kordoutis e Rossi solo il terzo (11-9, 11-3, 12-14, 11-4) a Stamatouros.

Quest'Italia, che comprende anche Antonino Amato e Daniele Pinto, vale ovviamente più della settima posizione e sarebbe bastato un solo punto in più contro la Germania nei quarti per ammetterla al podio e permetterle di continuare l'inseguimento alla conferma del titolo conquistato con merito l'anno scorso.

Consoliamoci pensando che, se a Zagabria i nostri ragazzi erano usciti spremuti dal frullatore del torneo a squadre e nell'individuale avevano avuto meno energie da spendere, anche se poi Amato e Pinto in doppio avevano vinto un fantastico argento, questa volta il desiderio di riscatto potrebbe essere un propellente ideale. Da domani ne sapremo di più.