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altNon è bastata Stefanova. L’Italia femminile ha perso l’esordio agli Europei sconfitta dalla Turchia 3-1. Ora il cammino delle azzurre nella gara a squadre si fa duro visto che stasera, alle 20, ci sono le campionesse in carica dell’Olanda, la partita più difficile tra quelle che ci propneva il girone e dunque non proprio la gara migliore per un facile recupero mentale dopo una sconfitta.
Ma ecco la cronaca dell’incontro che ci ha visto perdere sprecando molto.
Stefanova contro He Sirin (le giocatrici cinesi naturalizzate turche mantengono il cognome ma cambiano o traducono? il nome con uno turco). Si ricomincia con la Turchia che avevamo battuto in semifinale a Pescara ai Giochi del Mediterraneo in luglio. Lì, allora, c’era anche il doppio, un vantaggio per noi che disponiamo di un doppio forte a livello europeo, però la qualità delle nostre atlete è fuori discussione e dunque si gioca per vincere. Niko parte forte e concentrata, i suoi rovesci incrociati cominciano subito ad ingranare bene e l’avversaria soffre. Il primo lo vince 11-6. La turca non sembra in grado di reagire va un po’ meglio nel secondo ma Stefanova la controlla con grande tranquillità senza mai andare sotto nel punteggio. Niko vince anche il secondo per 11-8. Il terzo set nonostante la ramanzina del tecnico turco alla sua giocatrice ha lo stesso copione, la nostra campionessa non perde mai di vista la partita e con grande sicurezza porta a casa un altro 11-6 molto netto e meritato. Italia 1 Turchia 0.
Nella seconda partita giocano Monfardini e Hu Melek, avversaria sconfitta a Pescara da Stefanova prima e dalla stessa Monfardini per 3-0 nella semifinale a squadre. L’azzurra soffre ma vince il primo set 11-8, l’avversaria è complicata, controlla inizialmente bene il servizio della nostra e si gioca punto su punto. Wenling però sembra molto determinata. Nel secondo set i ruoli si invertono, la turca sbaglia meno, va avanti fino al 10-7, la nostra recupera molto bene fino al 10 pari ma poi perde 12-10, La sensazione è che in questo set Monfardini abbia lasciato troppo l’iniziativa all’avversaria che non ha giocato sotto pressione. Uno a uno. Il terzo set è molto intenso e spettacolare. Per il gioco espresso da entrambe sarebbe da parità ma alla fine l’azzurra dello Sterilgarda vince 12-10 dopo che era stata sotto 8-10. Dunque 2-1 per Monfardini. Nel quarto set si ripete il terzo. Anche stavolta Wenling commette qualche errore di troppo e va sotto fino a 8-10 però poi non le riesce il recupero e perde. Situazione di parità. Nella bella Tan parte male. Va sotto 4-1. Batorfi chiede tempo e consiglia la sua giocatrice. Ma non ci sono esiti positivi la turca dilaga e vince 11-4. Ora siamo Italia-Turchia 1-1. Una occasione sprecata da Monfardini che è sembrata meno mobile dell’avversaria nei cambi di direzione repentini che entrambe hanno cercato di realizzare durante gli scambi.
Terza partita con in campo Laura Negrisoli contro Fulya Ozler, 288 del ranking ITTF. Tra le due atlete dal longilineo fisico simile si sviluppa un set di alti e bassi che Laura sembra poter vincere inizialmente abbastanza agevolmente e invece errore dopo errore, bella giocata dopo bella giocata si arriva al 15-13 per la turca. Nel secondo la sconfitta di una Laura molto contratta è più netta e meritata, 11-7. La giocatrice turca trascinata anche da un folto pubblico di compatrioti rumorosi gioca meglio, con più grinta e determinazione favorita anche dal calo dell’azzurra. Terzo set giocato meglio da Laura che però non riesce mai a staccare nel punteggio l’avversaria fino al 10-8 a sua favore. Poi una serie di errori dell’azzurra consentono alla turca di vincere alla fine 13-11 e 3-0 la sua partita. Italia 1 Turchia 2.
Per la quarta partita torna in campo Niko Stefanova contro la Hu Melek. Niko parte bene e fa suo il primo set per 11-9 dopo un parziale di 10-7.  Uno a zero per Niko. Nel secondo set si ribalta la situazione, gioca meglio la turca e Stefanova che va subito sotto di diversi punti da l’impressione di non tentare neanche il recupero. Finisce 11-4. Siamo 1-1. Il terzo set sembra indirizzato sulla buona strada per i colori azzurri con Niko che ritrova il suo gioco fino al 10-8 a suo favore. Poi basta. Una serie di errori danno la vottiria alla turca che comunque non si è mai disunita anche quando era in svantaggio. Siamo ora due a uno anche come set in questa partita oltre che come punti partita del match. Si fa dura. Per fortuna Niko capisce l’importanza della responsabilità che ha in questo set e alla fina di una serie di scambi veramente vibranti e ben giocati da ambo le parti riesce a vincere per 11-9 rimettendo così il risultato in parità e tutto in discussione. La speranza però è durata soltanto il breve tempo di un set giocato ancora una volta alla pari con l’azzurra avanti sempre di un paio di punti fino a 10-8. Poi ancora una volta il recupero turco e beffa finale con ultimo punto di spigolo. Stefanova perde 3-2 e la Turchia ci batte 3-1. Decisivo a nostro modo di vedere soprattutto il punto non portato a casa da Monfardini che vinceva 2-1 e che ci avrebbe portato sul 2-0 un risultato molto più duro da recuperare per le turche. Peccato.