Le azzurre hanno vinto il primo dei due incontri validi per evitare la retrocessione in Challenge Division contro la Russia per 3-2. La partita è stata lunga e sofferta come era lecito attendersi, vuoi per la presenza di due giocatrici di difesa nella squadra avversaria vuoi per la scarsa vena delle azzurre come già palesato in questi giorni. Nella prima partita Stefanaova in vantaggio per 2-0 su Kotikhina si fa raggiungere e battere dalla russa. Nella seconda partita Monfardini con grande fatica riporta le azzurre in parità battendo l’altra difesa Ganina per 3-2 dopo essere stata sotto per due a zero l’azzurra si ricorda finalmente di come abbia sempre saputo giocare bene con le difese e vince in crescendo. Nella terza partita Negrisoli contro Tikhomirova. Per Laura è la prima vittoria a questi europei ma anche in questo caso dal due a zero ci siamo fatti raggiungere per poi vincere la bella con facilità. La sorpresa della serata arriva però da Monfardini che contro Kotikhina sfodera una delle sue peggiori prestazioni di sempre e si fa battere addirittura 3-0 rimettendo in discussione un risultato che pensavamo acquisito. Nella partita di spareggio Stefanova gioca diligentemente contro una abbastanza spenta Ganina e con tre set porta subito a casa parziale e partita promuovendoci alla vera finale per non retrocedere che domani giocheremo nientemeno che contro l’Austria, altra grande in pericolo.

Italia-Russia 3-2

Stefanova-Kotikhina 2-3  11-7, 11-9, 12-14, 7-11, 5-11
Monfardini-Ganina 3-2  9-11, 16-18, 11-9, 11-4, 11-5
Negrisoli-Tikhomirova 3-2  11-8, 12-10, 8-11, 9-11, 11-2
Monfardini-Kotikhina 0-3  10, 8, 3
Stefanova-Ganina 3-0  8, 9, 2