La conferma del cinese Fan Zhendong e la sorpresa della giapponese Mima Ito (nelle foto di Ireneusz Kanabrodzki) hanno caratterizzato le finali dell'Open di Svezia. Nel match maschile il numero 1 del ranking Ittf ha "vendicato" la sconfitta subita lo scorso anno per 4-1 a Stoccolma contro il connazionale Xu Xin e si è imposto con lo stesso punteggio e con i parziali di 11-7, 14-12, 13-11, 9-11, 11-9.

Proprio da quella battuta d'arresto del 2017 è cominciata una serie incredibile di successi, che hanno assicurato al 21enne di Canton il primo gradino del podio alle World Tour Grand Finals e nel 2018 all'Asian Cup, alla World Cup individuale e a squadre e negli Open di Ungheria e Qatar. Lo ha battuto soltanto il campione olimpico e mondiale Ma Long, nell'atto conclusivo del China Open d'inizio giugno.

Oggi il compito di Fan Zhendong è stato tutt'altro che agevole. Dopo essersi assicurato il primo set, nel secondo ha salvato tre palle di chiusura al suo avversario e nel terzo ne ha annullata un'altra.  La sfida sembrava finita sull'8-4 per lui nella quarta frazione e invece Xu Xin ha pareggiato a quota 9, si è procurato un quinto set-point e questa volta lo ha sfruttato, accorciando le distanze. Nel quinto parziale Fan conduceva per 9-5 e Xu è risalito fino a 9-8, per poi dover fronteggiare due match-point e neutralizzare solo il primo.

Il capofila mondiale è così andato a segno per la terza volta a Stoccolma, dopo i successi del 2014 su Fang Bo e del 2015 sullo stesso Xu Xin. Era la sua quinta finale, dopo aver ceduto nel 2013 a Yan An e nel 2017 appunto a Xu. In tutto Fan Zhendong ha raggiunto in 17 occasioni la sfida per un titolo del World Tour e in undici ha avuto la meglio.

In campo femminile le emozioni si sono ridotte all'osso, perché Mima Ito, testa di serie numero 7, ha travolto per 4-0 (11-3, 11-3, 11-5, 11-8) Zhu Yuling, numero uno al mondo. La 18enne nipponica, con una favolosa prova di forza tutta all'attacco, ha così confezionato una tripletta clamorosa ai danni delle cinesi, dopo aver eliminato nei quarti Liu Shiwen e in semifinale Ding Ning.

Ha così eguagliato l'impresa della sua connazionale Miu Hirano, che ai Campionati Asiatici di un anno a mezzo fa a Wuxi aveva estromesso dal tabellone nell'ordine Ding Ning, Chen Meng e Zhu Yuling. Ottava finale in carriera nel World Tour per Ito, dopo quelle vinte in Germania e in Bielorussia nel 2015, in Austria nel 2016, in Repubblica Ceca nel 2017 e in Giappone nel 2018 e quelle perse in Corea nel 2015 e in Bulgaria nel 2017.

Nel doppio maschile hanno fatto festa i taipeani Liao Cheng-Ting e Lin Yun-Ju, che hanno prevalso per 3-2 (10-12, 11-8, 11-8, 6-11, 13-11) sugli svedesi Mattias Falck e Kristian Karlsson. Nel femminile le cinesi Chen Xingtong e Sun Yingsha si sono imposte per 3-1 (11-5, 9-11, 11-7, 11-6) sulle connazionali Liu Gaoyang e Zhang Rui.