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Jamila Laurenti e Matteo Mutti Buenos Aires 2018Si è fermato negli ottavi di finale il bellissimo percorso di Matteo Mutti e Jamila Laurenti ai Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires. Mutti è stato superato per 4-1 (9-11, 11-6, 4-11, 9-11, 3-11) dal romeno Cristian Pletea. Nel primo set c'è stato equilibrio fino al 5-5, poi quattro punti consecutivi hanno sbilanciato la situazione a favore dell'avversario, che è salito a tre set-point (10-7) e ha capitalizzato il terzo.

Nel secondo parziale il mantovano è stato bravo a prendere il sopravvento (7-2) e a resistere al tentativo di rientro di Pletea. Sul 10-6 ha chiuso alla prima chance. La terza frazione è durata fino al 4-3 per il romeno, che ha ampliato il margine (3-7) e ha completato il suo lavoro sull'11-4.

Il quinto set avrebbe potuto riaprire le sorti della sfida, con Mutti capace di portarsi a condurre per 8-6 e, dopo essere stato raggiunto, di mettere ancora la testa avanti (9-8). Gli ultimi tre punti, però, sono stati di Pletea, che in quei frangenti si è sostanzialmente aggiudicato l'incontro. Il suo avvio di sesto parziale non ha infatti trovato resistenza (0-8) da parte del lombardo e l'esito è arrivato scontato (3-11).

Laurenti è stata eliminata per 4-0 (1-11, 10-12, 2-11, 7-11) dalla giapponese Miu Hirano, testa di serie numero 1 e numero 9 al mondo nella graduatoria assoluta. La reatina ha dato vita a due partite in una. Dopo lo scatto fulminante della nipponica, che l'ha travolta nel primo set, nel secondo ha lottato punto a punto ed è stata anche (9-8) a due lunghezze dal successo. L'azzurra ha annullato un set-point sul 9-10, prima di cedere.

Nella terza frazione Hirano è nuovamente andata in fuga (1-6) e si è imposta agevolmente. Nella quarta Laurenti ha rimontato da 3-6 a 6-6, ma l'asiatica si è procurata quattro match-point e ha tagliato il traguardo al secondo.  

«C'è un po' di rammarico - racconta il tecnico Giuseppe Del Rosso - per Matteo, che ha giocato bene contro Pletea che è in uno stato di forma spaventoso, come testimonia il girone molto ostico che ha vinto. Purtroppo ha commesso troppi errori sulle palle alte e a questi livelli si pagano a caro prezzo, come è accaduto nel terzo set. Avrebbe poi potuto andare sul 2-2, ma sul 9-9 del quarto parziale l'avversario ha colpito uno spigolo. È scivolato sotto 1-3 e nel quinto era nervoso ed è un po' uscito dalla partita. Complessivamente si è comunque comportato bene, tenendo conto delle difficoltà che la gara gli riservava. Per quanto riguarda Jamila, a parte il primo set, ha disputato una buona partita. La Hirano è una giocatrice fenomenale, che sbaglia pochissimo, e dunque per lei conquistare un punto era un compito arduo. In match del genere si è sempre sotto stress. Peccato per il sorteggio, che è stato particolarmente negativo. Jamila è in un ottimo stato di forma, come hanno confermato i risultati di questi giorni. Sono soddisfatto del suo torneo, perché è andata oltre il suo ranking. Con un accoppiamento diverso, sono certo che avrebbe potuto dire la sua».

Venerdì si tornerà in campo nella competizione a squadre miste, che prevede la disputa di un singolare maschile, di uno femminile e del doppio misto.

Intanto negli altri ottavi di finale dei singolari hanno vinto nel settore maschile il giapponese Tomokazu Harimoto, per 4-1 sull'indiano Manav Vikash Thakkar, il singaporeano Pang Yew En Koen, per 4-0 sull'iraniano Amin Ahmadian, il greco Ioannis Sgouropoulos, per 4-2 sul francese Bastien Rembert, lo statunitense Kanak Jha, per 4-1 sul brasiliano Guilherme Teodoro, il taipeano Lin Yun-Ju, per 4-0 sul cileno Nicolas Ignacio Burgos, lo svedese Truls Moregard, per 4-2 sull'egiziano Youssef Abdel-Aziz, e il cinese Wang Chuqin, per 4-2 sul russo Vladimir Sidorenko.

Nel femminile si sono imposte anche la russa Mariia Tailakova, per 4-3 sulla ceca Zdena Blaskova, la romena Andreea Dragoman, per 4-1 sulla polacca Anna Wegrzyn, l'indiana Archana Girish Kamath, per 4-2 sull'hongkonghese Lee Ka Yee, la cinese Sun Yingsha, per 4-0 sulla coreana del Nord Pyon Song Gyong, l'azera Ning Jing, per 4-1 sulla portoricana Adriana Diaz, la brasiliana Bruna Takahashi, per 4-0 sulla serba Sabina Surjan, e l'americana Amy Wang, per 4-1 sulla singaporeana Goi Rui Xuan.

Nei quarti femminili se la vedranno alle 20 italiane Hirano con Tailakova, alle 20,45 Wang con Dragoman, alle 21,30 Ning con Kamath e alle 22,15 Takahashi con Sun e nei maschili alle 23 Harimoto con Pletea, alle 23,45 Sgouropoulos con Lin, alle 0,30 Moregard con Wang e alle 1,15 Pang con Jha.

Tutti i match saranno al tavolo 1 e in diretta streaming al link https://www.ittf.com/buenos-aires-2018-yog-live-streaming-9-oct-2018-afternoon/.