Saranno il tedesco Timo Boll (nella foto di Rémy Gros) e il romeno Ovidiu Ionescu a giocare la finale del singolare maschile, che alle ore 18,30 concluderà i Campionati Europei di Alicante. Nella prima semifinale il teutonico, testa di serie numero 1, ha battuto per 4-3 il connazionale Patrick Franziska, n. 5, dopo essere stato sotto per 3-1. Si sapeva che la condizione fisica del sei volte campione continentale era un'incognita, dopo aver dovuto rinunciare per infortunio all'ultimo Open in Repubblica Ceca. 

Dopo le difficoltà affrontate nei sedicesimi contro il giovane francese Can Akkuzu, negli ottavi e nei quarti, opposto all'inglese Liam Pitchford e all'austriaco Daniel Habesohn, atleti in gran forma, Boll si era mostrato in netta crescita. Il derby del penultimo turno ha confermato che Boll, nonostante tutto, vale il titolo. Il 25enne Franziska si è aggiudicato il primo set per 11-8 e ha avuto chance anche nel secondo, poi perso per 14-12. Si è imposto nel terzo (11-9) e nel quarto (11-8), salendo 3-1 e sembrando vicino al traguardo.

Quando, però, c'è di mezzo il il 37enne mancino di Erbach le partite non sono mai finite fino all'ultimo punto e  infatti la rimonta è arrivata puntuale, mettendo in carniere il quinto parziale per 11-9 e il sesto per 11-5. Alla "bella"Franziska si è issato sul 3-0 e ha cambiato campo sul 5-2. Sul tentativo di replica del rivale, ha allungato (7-3). Boll ha avuto una reazione da campione e con sei punti di seguito si è procurato tre match-point (10-7), chiudendo al primo e lasciando esterrefatto il suo giovane connazionale, che stava pregustando il dolce sapore della sua prima finale.

Nell'altra semifinale si sono affrontati lo svedese Kristian Karlsson (n. 7 del seeding) e il sorprendente romeno Ovidiu Ionescu (n. 25), che si è imposto nella prima frazione, in cui ha prevalentemente inseguito. Dopo aver impattato a quota 7, ha avuto due set-point (10-8), entrambi annullati, e ha sfruttato il terzo (12-10).

Il 29enne di Buzau è stato inarrestabile all'inizio del secondo parziale (7-0) e non ha avuto problemi a prevalere per 11-6. La risposta di Karlsson non si è fatta attendere e lo ha portato a dominare il terzo set, aperto sul 5-1, proseguito fino al 10-2 e concluso sull'11-3.

Nell'intervallo Ionescu ha fatto ricorso al fisioterapista, che lo ha massaggiato alla spalla destra. Al rientro al tavolo non ha avuto tentennamenti (6-2) e ha conservato il margine (8-4). Karlsson ha accennato una replica (8-6) e con un autentico colpo di coda ha pareggiato (9-9). Con il diritto Ionescu si è preso il set-point e un errore di rovescio dello scandinavo gli ha consegnato il 3-1.

Il romeno non si è fermato e sul 3-1 per lui nel quinto parziale la panchina svedese ha chiamato timeout. La sua avanzata è proseguita (7-3), ma il 27enne di Trollhättan con un filotto di 4-0 ha pareggiato. Ionescu ha capitalizzato il doppio turno di servizio (9-7) e lo stesso ha fatto Karlsson (9-9). Tornato in battuta la rivelazione della rassegna ha costretto il rivale alla risposta lunga e poi, con una terza palla vincente di rovescio, ha ottenuto un successo più che mai meritato e l'accesso alla sua prima finale agli Europei.