Due sfide tirate, decise di stretta misura, hanno concluso le gare a squadre degli juniores e dei cadetti italiani ai Campionati Europei Giovanili. Gli Under 18 hanno sconfitto la rivelazione Grecia per 3-2 e hanno così conquistato il settimo posto. Secondo pronostico nelle fila elleniche il campione continentale in carica Ioannis Sgouropoulos ha ottenuto i suoi due punti, superando per 3-0 (11-3, 11-5, 11-6) Marco Antonio Cappuccio e per 3-1 (11-7, 9-11, 11-7, 11-6) John Michael Oyebode (nela foto di Pierluigi Roncallo).

Per avere la meglio, gli azzurri erano chiamati a portare a casa gli altri punti e ci sono riusciti. Oyebode in apertura e Cappuccio in chiusura hanno prevalso, rispettivamente per 3-0 (11-8, 11-8, 12-10) e 3-1 (11-7, 11-3, 2-11, 11-7), sul numero 2 avversario Ioannis Damianis. L'ago della bilancia, dunque, è stato il confronto fra i n. 3, in cui Carlo Rossi ha regolato per 3-0 (11-5, 11-8, 11-5) Dimitrios Stamou.

Quattordicesima piazza per i cadetti, che sono stati piegati per 3-2 dalla Romania. Erano partiti alla grande, incamerando i primi due singolari, con il 3-1 (11-7, 4-11, 11-8, 11-3) di Tommaso Giovannetti su Iulian Chirita e il 3-0 (11-9, 13-11, 11-6) di Shasa Pellizzon su Dragos Alexandru Bujor.

La riscossa dei locali è cominciata in doppio, con Chirita e Bujor che hanno avuto ragione per 3-1 (11-7, 11-4, 10-12, 11-7) di Giovannetti e Leonardo Bassi. Gli ultimi due incontri avrebbero potuto finire in entrambe le direzioni e hanno premiato i romeni. Sempre alla "bella" Chirita si è imposto su Pellizzon (11-4, 13-15, 11-6, 10-12, 11-6) e Bujor su Giovannetti (11-6, 7-11, 12-10, 9-11, 11-7).

Spazio ora alle finali per il titoli: alle ore 16,15 italiane fra i cadetti giocheranno Francia e Belgio e fra le cadette Russia e Romania e alle 18,30 Russia e Francia si contenderanno l'oro juniores maschile e Azerbaijan e Russia quello femminile.