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Zhu YulingSono appena uscite le classifiche mondiali di luglio e in campo maschile rimane saldamente al comando il cinese Fan Zhendong, che precede il tedesco Timo Boll e l'altro cinese Lin Gaoyuan, che hanno guadagnato due posti a testa, e il teutonico Dimitrij Ovtcharov, che ne ha persa una. Sale quinto il cinese Xu Xin, davanti al connazionale Ma Long, cui la sconfitta nei quarti di finale del Japan Open contro il giapponese Tomokazu Harimoto è costata quattro posizioni. Guadagnano il coreano Lee Sangsu (da numero 8 a n. 7), lo stesso Harimoto (da 10 a 8), e scende l'hongkonghese Wong Chun Ting (da 7 a 9). Fa il suo ingresso per la prima volta nella Top 10 al numero 10 il brasiliano Hugo Calderano, vincitore della recente Pan American Cup.

Fra i balzi in avanti maggiori si segnalano quelli del tedesco Benedikt Duda (da 43 a 35) e del taipeano Liao Chen-Ting (da 46 a 36), che ottengono il loro best ranking, come anche l'indiano Sathiyan Gnanasekaran (da 44 a 41) e lo sloveno Darko Jorgic (da 67 a 66), medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo in singolare e a squadre. La finale raggiunta all'Open del Giappone fa avanzare l'ex capofila.Zhang Jike da n. 102 a n. 76.

Sul fronte italiano Mihai Bobocica progredisce da n. 99 a n. 96 e Niagol Stoyanov esce dai Top 100 (da n. 100 a 104). Migliorano Marco Rech Daldosso (da n. 168 a 164), Jordy Piccolin (da n. 287 a 279), Leonardo Mutti (da n. 304 a 296) e Alessandro Baciocchi (da n. 343 a 332).

Fra le donne si riprende la testa la cinese Zhu Yuling (nella foto), che sopravanza la connazionale Chen Meng, superata anche da Wang Manyu. Resta quarta la nipponica Kasumi Ishikama, mentre si scambiano le posizioni la giapponese Mima Ito e la cinese Liu Shiwen. Con un salto triplo la cinese Chen Xingtong diventa settima ai danni dela giapponese Miu Hirano, ottava, della taipeana Cheng I-Ching, nona, e della singaporeana Feng Tianwei, decima.

L'austriaca Sofia Polcanova con il suo best ranking al n. 16 è la prima europea. Migliori piazzamenti in carriera anche per la 17enne portoricana Adriana Diaz (che cresce da n. n. 38 a 34), per la 16enne giapponese Miyu Nagasaki (da n. 52 a 38), per la 24enne olandese Britt Eerland  (da n. 57 a 47), per la 14enne nipponica Satsuki Odo (da n. 81 a 62) e per la 17enne brasiliana Bruna Takahashi (da n. 83 a 67).   

In chiave azzurra Giorgia Piccolin passa da n. 78 a 79 e Debora Vivarelli resta n. 86. In crescita Chiara Colantoni (da n. 162 a 160), Jamila Laurenti (da n. 298 a 293) e Veronica Mosconi (da n. 337 a 332).