Il Centro del Tennistavolo “Maso della Pieve” di Bolzano ha ospitato una bellissima serata pongistica, che ha avuto per protagoniste le Nazionali azzurre assolute, impegnate nelle gare di qualificazione ai Campionati Europei del 2019. Perfetta l’organizzazione curata dal Comitato FITeT di Bolzano.

Un folto pubblico ha assisto alla manifestazione e fra gli spettatori non sono mancate parecchie autorità politiche e sportive locali, come l’assessore allo Sport di Bolzano Angelo Gennaccaro, il presidente e il vicepresidente del Coni di Bolzano Heinz Gutweniger e Marco Bolzonello, il direttore dell’Ufficio Sport della Provincia Armin Hȍlzl, il presidente e la vicepresidente della FITeT Bolzano Ardelio Michielli e Gabriella Filippi e l’ex presidente Edith Huber Santifaller. In rapppresentanza della FITeT nazionale, naturalmente il presidente Renato Di Napoli e il segretario generale Giuseppe Marino.

Gli azzurri guidati dal direttore tecnico Patrizio Deniso hanno sconfitto per 3-0 il Kosovo, ottenendo il loro terzo successo nel girone 2 del Gruppo B, dopo il 3-0 sulla Norvegia e il 3-1 su Israele. Incontro è stato diretto da Renato Agagliate ed Ezio Almici, sotto la supervisione del Giudice Arbitro tedesco Frank Brunssen.

Ha iniziato Jordy Piccolin, che non ha mai avuto problemi contro Mentor Shabani e si è imposto per 3-0 (11-4, 11-4, 11-5). Per secondo è sceso in campo Daniele Pinto, che ha ceduto i primi tre punti a Fatih Karabaxhaku, per poi ribaltare la situazione (8-4), procurarsi quattro set-point (10-6) e chiudere al terzo.

Partenza lanciata del novarese nel secondo parziale (4-0) e sull’8-1 il kosovaro è risalito fino a 8-4, prima della conclusione per 11-5. Addirittura sull’8-0 l’avvio della terza frazione e Pinto ha completato il suo percorso per 11-2.

L’esordiente 16enne John Michael Oyebode ha affrontato il numero 1 avversario Kreshnik Mahmuti e ha dovuto inseguire (1-6), si è riportato sotto (5-6), è stato nuovamente staccato (5-8) e ha pareggiato (8-8). Il finale è stato però dell’atleta ospite (9-11).

Il sardo nel secondo set è sempre stato in vantaggio e, dopo il rientro di Mahmuti (8-7), ha ottenuto gli ultimi tre punti. Nel terzo non c’è stata storia (6-1) e lo sviluppo è stato molto rapido (11-4). Grande equilibrio, invece, nel quarto parziale, con una lotta punto a punto sbloccata da Oyebode, salito al doppio match-point (10-8). Lo slavo ha annullato entrambe le chance e anche una terza sull’11-10 per l’azzurro, ma alla quarta si è arreso (13-11). Il prossimo match dell’Italia, composta anche nell'occasione odierna da Carlo Rossi, per questa volta rimasto in panchina, sarà il 2 ottobre in Norvegia.