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Mihai Bobocica allOpen dUngheria 2018 2Nella seconda giornata del Challenge Open di Croazia, si sono conclusi i match dei gironi di qualificazione del torneo assoluto. Mihai Bobocica (nella foto) ha battuto per 4-1 (9-11, 11-3, 11-2, 11-4, 11-5) l'uzbeko Kutbidillo Teshaboev e Niagol Stoyanov per 4-1 (11-7, 11-5, 7-11, 11-4, 11-5) lo svedese Simon Berglund. Entrambi si sono classificati primi nei loro gruppi, conquistando Bobocica l'accesso al tabellone e Stoyanov al preliminary round, nel quale ha superato per 4-2 (6-11, 11-2, 9-11, 14-12, 11-9, 11-9) l'ungherese Adam Szudi.

Domani nei trentaduesimi alle 13,20 Bobocica affronterà il tedesco Ricardo Walther, prima testa di serie e numero 38 al mondo, e Stoyanov il brasiliano Eric Jouti, n. 98. Nel femminile erano ammesse di diritto al tabellone Giorgia Piccolin e Debora Vivarelli, che alle 11,40 incontreranno rispettivamente la ceca Renata Strbikova, n. 166, e la francese Judith Liu, n. 329.

A Marco Rech Daldosso non è bastato il successo per 4-2 (11-8, 11-7, 9-11, 11-8, 11-13, 11-9) sull'israeliano Michael Tauber per evitare il secondo posto e dunque l'eliminazione per quoziente set.

Fuori dai giochi anche Jordy Piccolin, che ha perso per 4-0 (10-12, 3-11, 6-11, 8-11) contro il francese Alexandre Robinot, e Chiara Colantoni, che ha ceduto per 4-0 (2-11, 5-11, 5-11, 3-11) alla giapponese Rika Suzuki.

Nel tabellone Under 21, domani nei trentaduesimi alle 9 Piccolin sarà opposto al taipeano Huang Chien-Tu e alle 9,40 Antonino Amato allo svedese Simon Berglund.

Nei preliminary round dei doppi Piccolin e Stoyanov hanno avuto la meglio per 3-2 (6-11, 14-16, 11-9, 11-8, 11-5) sui lussemburghesi Eric Glod e Luka Mladenovic e per 3-1 (11-8, 11-13, 11-6, 11-4) sui russi Vildan Gadiev e Denis Ivonin e sono entrati in tabellone. Domani negli ottavi alle 19,20 incontreranno i croati Filip Cipin e Luka Fucec.

Colantoni e Piccolin hanno passato il primo turno, per il ritiro della svizzera Rachel Aschwanden e della norvegese Ma Wenting, e nel secondo e decisivo sono state fermate per 3-2 (10-12, 11-9, 9-11, 11-9, 9-11) dalle croate Ivana Malobabic e Petra Petek.