La Cina ha fatto doppietta alla Team World Cup di Londra, conquistando sia il titolo maschile sia il femminile (foto di Rémy Gros). In entrambi in casi la superiorità emersa in finale sui giapponesi è stata piuttosto evidente. Fra gli uomini  Xu Xin e Ma Long hanno battuto in doppio per 3-0 (11-8, 11-9, 11-7) Jin Ueda e Koki Niwa. Nei singolari la musica non è cambiata e Fan Zhendong ha lasciato a secco (11-7, 11-4, 11-8) "Wonder Boy" Tomokazu Harimoto. Ma Long ha concesso solo un set (11-8, 3-11, 11-5, 11-3) a Niwa ed è stato trionfo, il nono ottenuto nella manifestazione dalla nazione dominatrice.

«Era la prima volta - commenta Fan Zhendong - che affrontavo Harimoto e prima del match mi sono preparato molto bene. Nella maggior parte dei casi per sfide come questa guardiamo i video dei nostri avversari. Ho combattuto in ogni punto per poter vincere la partita». Per Ma Long «penso che sia normale perdere un set in un match. Nel secondo set Niwa ha veramente giocato bene per vincere, ma nei successivi due non ho cambiato affatto la mia tattica e mi sono solo concentrato sul gioco».

Nel femminile le cinesi hanno confermato una tradizione, che lascia poche chance alle rivali. Da quando il torneo si è disputato per la prima volta, nel 1990, hanno perso solo nel 1994 e in quell'occasione s'impose la Russia. La gara contro le giapponesi è stata a senso unico. Liu Shiwen e Ding Ning hanno superato per 3-1 (11-7, 11-6, 6-11, 11-8) Hina Hayata e Mima Ito e successivamente Zhu Yuling ha prevalso per 3-0 (11-5, 11-7, 11-7) su Kasumi Ishikawa e Ding Ning ha avuto la meglio per 3-0 (11-7, 11-9, 11-8) su Mima Ito.

«Ci siamo preparate bene per questa finale - spiega Liu Shiwen - e l'atmosfera del luogo di gara era perfetta. È stato importante aggiudicarci il doppio, perché ci ha dato la spinta per vincere l'intero incontro». Molto felice del successo anche Ding Ning:«Voglio ringraziare i sostenitori che hanno fatto il tifo per tutta la gara. Sto tornando in forma, perché non sono ancora al 100%, e questo tipo di competizioni mi permette di ritrovare la condizione». Secondo Zhu Yuling «vincere è stato più difficile di quanto dica il risultato. In partite impegnative come queste  abbiamo un buon atteggiamento e troviamo sempre il modo per superare le difficoltà».