Un Matteo Mutti brillantissimo esce nei quarti di finale del tabellone A, la seconda fase del torneo di qualificazione europea alle Olimpiadi Giovanili di Buenos Aires 2018. Cede in rimonta per 4-3 (12-10, 11-5, 12-14, 3-11, 6-11, 11-7, 6-11) allo svedese Truls Moregard, due volte argento ai Campionati Europei cadetti e lo scorso anno anche vincitore del Top 10 Europeo Giovanile, al termine di un incontro bellissimo, una vera sfida a viso aperto.

Moregard, che a Spalato è testa di serie numero 4 contro la 6 dell'italiano, parte meglio (7-3), Mutti accorcia le distanze con un rovescio vincente e un servizio, prima di vedersi di nuovo sfuggire l'avversario. Due errori dello svedese e un diritto di Matteo riaprono i giochi, ma Moregard ha due set-point (8-10), che l'azzurro annulla alla grande, prima di andare a prendersi il parziale (12-10).

All'inizio del secondo set i due se le suonano di santa ragione (5-5), poi il lombardo prende nettamente il sopravvento, si procura cinque palle per chiudere e alla prima non perdona (11-5).

Quello che comincia la terza frazione è un Mutti caricatissimo (4-1). Moregard sente la pressione, poi rimonta (4-3), per tornare a -3 (6-3). Matteo comanda le operazioni, variando il ritmo (8-4). Il vicecampione europeo cadetti, però, non molla (8-7) e va al set-point (9-10), che Matteo annulla.

Un diritto fuori dello scandinavo dà la palla buona all'azzurro (11-10), che se la vede annullare. Moregard sale 12-11 e anche lui non conclude, poi sulla diagonale del rovescio va ancora a segno e questa volta non perdona (14-12), dimezzando le distanze.

Con Matteo in vantaggio per 2-1 si riprende e lo svedese fa il break (3-0). Sugli assalti del lombardo, tiene duro e se ne va (8-2). Si procura sette set-point e concretizza il primo (11-3).

La reazione dell'italiano in avvio di quinta frazione è ruggente (4-1) e ancora Moregard ribalta la situazione (4-5). Lorenzo Nannoni chiede timeout. A ritorno al tavolo lo svedese manda a bersaglio due punti e il terzo glielo consegna Matteo con un rovescio in rete (8-4). Lo scandinavo si conquista quattro chance e finalizza subito (6-11).

Parte il sesto parziale e di nuovo Mutti mette il turbo (5-1). Il punto del 7-2 è infinito, con Matteo in attacco e Truls in difesa alta. Mutti lo fa suo e poi sale a sette set-point (10-3), tagliando il traguardo al quinto (11-7).

Si decide tutto al settimo set e l'azzurro graffia (3-0). Il timeout è chiamato dal tecnico svedese, che cerca di correre ai ripari. Dopo il quarto punto di Matteo, ne arrivano cinque del rivale, che cambia campo avanti (4-5) e poi allunga (4-7), raggiungendo i cinque match-point e tirando un sospirone di sollievo al secondo (6-11).

Peccato per l'azzurro, che domani tornerà in campo nel tabellone C, per giocarsi la seconda opportunità di andare ai Giochi.