Si è svolta questa mattina nella sede di Garda Trentino, che guida il Comitato Organizzatore locale, la prima conferenza stampa di presentazione dei Campionati Mondiali Juniores, che si disputeranno al Centro Fieristico Baltera di Riva del Garda (Trento) dal 26 novembre al 3 dicembre. Vi hanno partecipato Marco Benedetti, presidente di Garda Trentino, Renato Di Napoli, presidente della Federazione Italiana Tennistavolo, che ha avuto l'incarico dall'International Table Tennis Federation di organizzare la manifestazione, e Mohamed Dawlatly e Mounir Bessah, in rappresentanza dell'Ittf, alla presenza anche di Giuseppe Marino, segretario generale della FITeT, e degli organi d'informazione locali.

Benedetti ha fatto gli onori di casa e ha ringraziato i convenuti per la loro partecipazione, illustrando poi la rassegna nelle sue linee generali. Di Napoli ha espresso l'orgoglio della Federazione per essere stata scelta dall'Ittf per ospitare per la prima volta questo evento, nel quale si daranno battaglia 96 atleti e 96 atlete Under 18 provenienti da tutto il mondo, che si sfideranno nei tornei di singolare e doppi maschile e femminile e doppio misto. Ci saranno anche le gare a squadre, in cui si affronteranno 20 team maschili e altrettanti femminili. Dawlatly ha sottolineato la qualità dell'appuntamento, che avrà al via tutti i migliori esponenti del movimento giovanile planetario.

Sarà ai nastri di partenza il 14enne giapponese Tomokazu Harimoto che l'anno scorso a Cape Town sbaragliò la concorrenza e ha poi proseguito la sua scalata nella classifica mondiale, arrivando al n. 18 e aggiudicandosi domenica il suo primo titolo assoluto del World Tour a Olomouc, in Repubblica Ceca. Fra le ragazze ci saranno le altre nipponiche Miu Hirano e Mima Ito, quest'ultima come Harimoto vincitrice a Olomouc.

A Riva del Garda si attende il riscatto della Cina, che nel 2016 in Sud Africa ha messo il suo sigillo solo sul singolare femminile con Shi Xunyao. Per il resto hanno dominato il Giappone, che, oltre al singolare di Harimoto, ha portato a casa entrambi gli ori a squadre, e la Corea del Sud, che si è imposta nel doppio maschile e nel misto. La Romania ha issato l'Europa sul primo gradino del podio nel doppio femminile, con Adina Diaconu e Andreea Dragoman.

Dawlatly ha poi concluso esprimendo fiducia nelle capacità organizzative della FITeT e di Garda Trentino, già in prima fila nel 2014 in occasione degli Europei Giovanili, e si è detto sicuro del successo anche di questi Mondiali.