La Giornata Mondiale del Tennistavolo, che si è svolta lo scorso 6 aprile, ha confermato la popolarità, l'universalità e l'inclusività del nostro sport. Ha infatti coinvolto oltre 90mila partecipanti di 93 Paesi di tutti i continenti, che hanno organizzato 453 eventi, di cui 8 in Italia, con un unico tema: Tennistavolo per tutti, ovunque!

Per celebrare la terza edizione della manifestazione, l'International Table Tennis Federation ha tenuto i due appuntamenti principali nel quartier generale delle Nazioni Unite a New York e nella Sport Accord Convention di Aarhus, in Danimarca, per dimostrare che il ping pong può essere giocato in ogni angolo del mondo.

«Ancora una volta - ha affermato il presidente dell'Ittf Thomas Weikert - a tutti coloro che hanno contribuito in un modo o nell'altro per rendere questa terza Giornata Mondiale del Tennistavolo bella e memorabile vorrei esprimere la mia più sincera gratitudine dal più profondo del cuore. Mi riempie d'orgoglio vedere dove siamo arrivati e dobbiamo continuare a spingere in questa direzione, per far sì che il tennistavolo sia sempre di più uno sport per tutti e in ogni luogo».

Per il direttore per lo sviluppo dell'Ittf Leandro Olvech «l'Ittf sta festeggiando l'universalità del tennistavolo, essendo la prima organizzazione internationale, capace di unire sotto il suo ombrello tutti i 226 Paesi del mondo. Ora il nostro compito è di mantenere alta la motivazione e guardare oltre il nome della nazione, per raggiungere le persone con il tennistavolo nelle loro vite quotidiane e per usare questo strumento per un vero e positivo cambiamento sociale».

Per apprezzare l'entusiasmo sollevato dalla Giornata Mondiale del Tennistavolo 2017, si può cliccare su https://youtu.be/8HLTcr4TEgs!