BATORFI
I commenti di Csilla Batorfi sull’Open del Qatar sono stati: “Niko non ha passato la qualificazione, ha avuto difficoltà con la difesa coreana. Per avere possibilità contro questo tipo di giocatrici deve aumentare la forza dei suoi colpi. Laura ha fatto molto bene in qualificazione. Poi nel tabellone ha perso con la giapponese che gioca molto veloce. Ha però saputo cambiare gioco durante la partita mettendola in difficoltà pur perdendo alla fine. Giudico comunque positivo il torneo di Laura. Wenling ha avuto problemi all’inizio ma ha saputo reagire. Nel tabellone ha battuto la giapponese ed in questa partita ha giocato in maniera eccellente pur con una avversaria veramente scomoda. Poi con la numero uno al mondo non ha avuto chance. Tranne che nelle qualificazioni Wenling ha fatto un ottimo torneo.
Bobo, infine, nel primo match di qualificazione ha avuto problemi di concentrazione ed ha perso due set. Poi nelle altre due partite non ha avuto problemi vincendo 4-0. Nel tabellone ha confermato la sua ottima forma battendo Suss. Bobo ha lavorato molto veloce con le gambe ed è riuscito ad utilizzare sempre al meglio il suo forte diritto. Questo è stato importante perché Suss è molto forte di rovescio e sul quel piano avrebbe certamente perso. Nel match contro l’ex campione olimpico coreano Bobo ha avuto la possibilità di vincere due set ma lo ha tradito l’inesperienza di saper giocare contro un avversario così forte. Per Bobo i due tornei, Kuwait e Qatar, sono stati un successo. E’ migliorato tantissimo e speriamo che il suo ginocchio non gli dia più problemi in futuro in modo che possa continuare a lavorare duro.”


URH
Svezia con grandi soddisfazioni per te, che conclusioni possiamo trarre?
 “Il torneo in Svezia è molto utile perchè ogni giocatore gioca in 4-5 categorie. E a volte gli avversari sono anche superiori alla loro età. Se si va giocare lì con l’intenzione di migliorare e di provare a giocare anche le cose che solito non si fanno, oppure che si fanno raramente allora va bene e dal torneo si prende qualcosa. E’ chiaro che ognuno nella propria categoria cerca di fare il meglio però nelle altre quattro dove può anche rischiare un po’ di più deve farlo. Se si va giocare con questa logica allora il torneo ha una importanza maggiore.”
Come giudichi i tuo azzurrini?
“Se dobbiamo giudicare i nostri allievi potrei dire cosi: Mutti ha giocato tutto il torneo bene. Ha vinto la sua categoria di U 14 e nelle altre e sempre stato sconfitto dai giocatori più forti di lui anche se li ha messi in grosse difficoltà. Durante questo torneo è riuscito anche a giocare le cose che di solito non le fa oppure che fa molto raramente. A lui il torneo e servito moltissimo perchè lui sa sempre come prenderlo e viverlo.
Seretti ha giocato solo i primi due giorni quando si giocavano gli Junior e poi i senior. Non ha giocato così come qualche giorno prima a Lignano al torneo juniores. Dopo e stato anche male così non ha più giocato.
Baciocchi ha preso moltissimo da questo torneo. Per lui che durante la settimana non ha le stesse condizioni ideali per lavorare e stato un torneo di grande importanza. Lui lo ha sfruttato al massimo. Ha lottato moltissimo in tutte le categorie ha fatto vittorie importantissime contro giocatori molto più forti di lui  Ha anche perso qualche partita che non doveva perdere però alla fine ha guadagnato tantissimo da questa esperienza.”