Dopo Matteo Mutti (n. 147 del ranking mondiale), anche Giorgia Piccolin (n. 97) ha esordito positivamente al Saudi Smash. Ha battuto nel round 1 per 3-0 (11-2, 11-7, 11-1) l’argentina Ana Codina (n. 132) e nel round 2 affronterà la vincente fra Debora Vivarelli (n. 91) e la francese Camille Lutz (n. 107), che si sfideranno questa sera alle 18,30 al tavolo 3 (in diretta al link https://www.youtube.com/watch?v=VdFXGdGSS4Q).

Alla Sports Hall King Abdullah Sports City di Jeddah, Piccolin, seguita in panchina dal tecnico Elena Timina, è scattata sul 5-1 e dal 5-2 non è più fermata. Nel secondo parziale dal 3-1 è stata superata (3-4) e dal 5-7 è tornata in testa (10-7), chiudendo al primo set-point. Dopo il cambio di campo l’azzurra è tornata a dominare, salendo sul 4-0 e dal 4-1 andando fino al traguardo.

Gaia Monfardini (n. 112) ha sfiorato l’impresa contro la hongkonghese Lee Ho Ching (n. 78) ed è stata sconfitta per 3-2 (13-11, 3-11, 11-6, 8-11, 12-14), dopo aver mancato cinque match-point.

In apertura ha recuperato dal 2-5 al 7-5, ha subìto il soprasso (7-9), non ha concretizzato un set-point (10-9), ne ha annullato uno (10-11) e al suo secondo (12-11) è stata efficace. Alla ripresa del gioco la lombarda è stata staccata (1-5) e la seconda frazione è scivolata via. Nella terza Monfardini ha comandato sul 5-1, è stata recuperata (5-4) ed è ripartita (7-4), non rischiando più.

Al rientro al tavolo ha continuato a spingere (3-0), dal 4-1 si è trovata in svantaggio (5-6) e dal 7-7 ha dovuto fronteggiare tre set-point (7-10) e ha ceduto al secondo. Alla “bella” Monfardini è volata sul 7-1, è stata rimontata sul 7-3 e sull’8-6, si è procurata quattro match-point (10-6) e li ha falliti tutti, come anche il quinto (12-11). Ne ha cancellato uno all’asiatica (10-11) e al secondo (12-13) non è riuscita a ripetersi.

Niagol Stoyanov (n. 99) domani alle 12,30 sarà opposto al tavolo 3 al polacco Jakub Dyjas (n. 108).

Nella foto Giorgia Piccolin in azione